Racconta gli errori dell’Universo
Con una nota introduttiva di Alessandro Cecchi Paone
Autori: De Tommaso Achille
Formato: 15 x 21 cm
Legatura: Filorefe
Pagine: 144
Anno edizione: 2004
ISBN: 9788849205732
EAN: 8849205732
UB. INT. : T419F V22e
Contenuto
Silvio dice di aver individuato degli “errori di progetto”. Li ha trovati in tutto ciò che ci circonda: nella struttura del corpo umano, nel comportamento dell’Uomo, nella Natura, nell’Universo. Il “Progetto”, come il Lettore subito capisce, nella realtà è… la Creazione. Silvio si chiede il motivo di questi errori, della loro causa e se non c’era un modo per evitarli. E comunque si chiede lo scopo del “Progetto”. E ne discute con Achille, un fisico, suo ex compagno di liceo, che incontra dopo molti anni. Il libro fluisce sul dialogo dei due; talvolta tranquillo, talvolta animato e persino acceso. Dopo un po’ il lettore però si accorge che gli “errori di progetto” sono in realtà dei paradossi che vengono esposti nel libro per poter dibattere di temi, spesso attuali, di Antropologia, Biologia, Astronomia, Fisica, Filosofia. Le tematiche affrontate hanno una “escalation” nel corso del libro: partono da considerazioni comportamentali generali dell’essere umano e vanno, via via, affrontando e approfondendo temi sociali, politici, scientifici.
ACHILLE DE TOMMASO è laureato in Fisica presso l’Università degli Studi di Milano con una tesi presso la Scuola Superiore di Ingegneria Nucleare del Politecnico della stessa città. De Tommaso è un esperto di aspetti tecnico-economici del settore delle telecomunicazioni, è un attento analista dei trend tecnologici ed è appassionato di Antropologia. Ha anche diretto e tuttora dirige importanti aziende nel settore delle telecomunicazioni. Ha insegnato analisi comportamentale e tecniche di Marketing presso il Portchurno College, in Inghilterra. Attualmente tiene una rubrica settimanale tecnico-economica sul “Corriere delle Telecomunicazioni” e ha pubblicato il libro: “Come costruire la propria immagine professionale e sociale”. Ed. De Vecchi.
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