Gangemi Editore, la Storia

Gangemi Editore nasce nel 1962 da una esperienza manageriale del suo fondatore. Si sviluppa nel tempo in adesione ai principi dell’efficienza economica e aziendale, oltre che per il rigore scientifico e la ricercatezza grafica e tipografica dei testi pubblicati, tanto da divenire in breve una delle poche aziende editoriali italiane inserite nei massimi circuiti di produzione e vendita in Italia e all’estero. Infatti, i libri e i periodici Gangemi Editore (spesso pubblicati con testo inglese a fronte o in alcuni casi direttamente in lingua inglese) ottengono la massima diffusione sul mercato, in Italia e all’estero. La continua attenzione alle più moderne tecniche di vendita, la costante attenzione alle tecnologie e alle attrezzature e la valida collaborazione con gli autori consentono di offrire al mercato del libro testi di grande pregio grafico e di notevole valore scientifico.

Ulteriore impulso è venuto dalla creazione dello Stabilimento poli-tipografico Gangemi Editore presso il Tecnopolo Romano della Camera di Commercio di Roma, che raccoglie le più innovative tecnologie di stampa e allestimento di libri e riviste, nonché produzione di grande formato per una consegna unificata in tempi molto brevi e di altissima qualità di tutte le esigenze legate agli allestimenti delle sedi di esposizioni, convegni e mostre. Nel 2022 sono state ulteriormente aggiornate le componenti meccaniche, con adeguamento delle strutture dell’impresa alla sostenibilità ecologica e all’economia circolare, in anticipo alle attuali e prossime direttive UE. L’innovazione produttiva di Gangemi Editore, da sempre attento all’utilizzo esclusivo di carte ecologiche certificate FSC, permette ad esempio un risparmio annuo medio di 25.000 litri d’acqua su un singolo macchinario e garantisce la totale riciclabilità dei prodotti stampati, non consentita dalle tecnologie di stampa digitale e offset proprie delle imprese operative nel settore nazionale e interazionale. Lo stabilimento Gangemi Editore con una produzione totalmente interna nei contenuti e nella stampa, supera la legislazione in materia di subappalto richiesta dalle attuali normative per Uffici statali, Enti e Ministeri.

dicono di noi

… immettere nel mercato librario tradizionale, testi difficili, su argomenti meno di moda o di presa immediata, ma scritti con lunghe note, diligenza informativa ed archivistica, con indice dei nomi, luoghi, idee, molte illustrazioni utili come documento e non solo come ornamento.

Libri che non invecchino presto una volta esauriti, saranno resi possibili sotto forma di microschede; si è ampliata, inoltre, la rete di interessi sul contemporaneo, sull’espansione della cultura europea in altri continenti; sulle motivazioni e basi economiche; grande attenzione è anche prestata al tentativo di riportare alle loro radici storiche alcuni dibattiti ideologici di oggi.


Ma deciderà il tempo, accompagnato vorremmo da rigore e modestia…

… less fashionable or immediately appreciable topics, accompanied by lengthy notes and backed by meticulous studies and archival research, lists of names, places, ideas, as well as extensive illustrations that are more informative than decorative. Books that age slowly, when out of print, will be provided on microcards; we have also expanded our interest in contemporary issues, in the diffusion of European culture to other continents, in the rationale and basics of economics; we have also focused intensely on linking several current ideological discussions to their historic roots. However, time will decide, accompanied – we hope – by rigour and modesty…

EUGENIO BATTISTI
dal manifesto per la fondazione della casa editrice, 1962
critico e storico dell’arte e dell’architettura italiana, Docente in numerose università italiane
e americane tra cui la Pennsylvania State University, la University of North Carolina,
il Politecnico di Milano e l’Università Tor Vergata di Roma

critic and historian of Italian art and architecture, teacher in numerous Italian and American
Universities, including Pennsylvania State University, the University of North Carolina,
the Politecnico di Milano and Tor Vergata University in Rome

… E non solo per la necessità di approfondire studi, psicologie, ricerche, ma anche per raccontare, raccontare, raccontare: ogni vera conoscenza e cultura prende coscienza se si comunica nel racconto, nella immedesimazione poetica del lettore con il “qui e ora” della propria storia quotidiana vissuta.

Forza propulsiva originaria della Casa editrice (curiosità e scoperta), insieme all’Utopia che percorre tutto il catalogo e lo caratterizza, per cambiare la faccia della terra; ed anche conoscerla approfonditamente nelle sue storie e nei suoi monumenti: condizione essenziale per invertire le tendenze alla distruzione e approntare tutti gli strumenti per la riconquista, per il futuro, e qui è il futuro.

… Not only due to the need for further in-depth studies, psychologies, and research, but also in order to tell stories, and keep telling them: each real form of knowledge and culture becomes cognisant when communicated by a story, by the reader’s poetic empathy with the “here and now” of his or her own daily life. The Publisher’s unique driving force (curiosity and discovery), together with the Utopia that runs through and characterises its catalogue, is to “change the face of the earth” as well as fully understand its histories and monuments: so essential if we wish to invert the tendency for destruction and develop new tools to win back the future: the future is here…

MARCELLO FABBRI
da “Storia di casa Gangemi”, Controspazio n. 150, 1980
insigne urbanista e saggista, componente della Fondazione Olivetti,
Direttore della rivista Controspazio

renowned urban planner and essayist, member of the Fondazione Olivetti,
Director of the magazine Controspazio

… Il libro vuol essere il racconto di una ricerca durata più di sessanta anni che ha avuto come obiettivo, di rendere l’architettura un linguaggio capace di esprimere emozioni, speranze, scelte e rifiuti.

Vuole essere anche, attraverso la sua accurata realizzazione, l’omaggio a una tradizione, quella del libro, che ha un valore tattile di oggetto reale che nessun altro mezzo di comunicazione può sostituire. Lo dedico all’amico Giuseppe Gangemi che, con l’aiuto dei suoi cari figli Fabio ed Emilia, ha creato una grande casa editrice che fa onore alla città di Roma.

 

…The book tells the story of a research spanning more than sixty years; the objective was to turn architecture into a language capable of expressing emotions, hopes, choices, and rejections. Thanks to the very careful way in which it has been put together it also pays homage to a tradition, that of books, and the tactile importance of real objects, something no other means of communication can replace. I dedicate this book to my friend Giuseppe Gangemi who, with the help of his dear children, Fabio and Emilia, has founded a publishing house that is a credit to the city of Rome…

PAOLO PORTOGHESI
dal volume “Poesia della curva”, ottobre 2020
Fra i maggiori protagonisti dell’architettura contemporanea nel mondo, storico dell’architettura,
Docente all’Università La Sapienza di Roma, Direttore della rivista Abitare la Terra,
fra le sue numerose opere il Dizionario di Architettura e Urbanistica

one of the foremost protagonists of contemporary architecture in the world, architectural historian,
Teacher at La Sapienza University in Rome, Director of the magazine Abitare la Terra,
author, amongst other works, of the Dictionary or Architecture and Urban Planning

Non è per caso che la casa editrice Gangemi è nata con l’architettura. In effetti, le sue guide sono guide ai saperi nel senso profondo del termine e scavano nel significato dell’abitare, di quel «wohnen», che, fra i pensatori moderni, Martin Heidegger ha particolarmente sondato.

Sono dotate di dati statistici e di notizie storiche importanti e illuminanti, ma sono inoltre arricchite da un corredo fotografico di straordinaria bellezza, in cui la fotografia va oltre il puro documento illustrativo per farsi testimonianza di tutto un modo di vita, una mentalità, uno Zeitgeist o «spirito del tempo».


Per questa ragione, nessuna sorpresa che la casa editrice Gangemi abbia ampliato il suo orizzonte culturale e abbia dato vita a collane di saggistica, dalla filosofia e sociologia alla letteratura e linguistica, per non dimenticare la «collana junior» per i più giovani, con fotografia e musica. Non si tratta di letteratura di puro consumo o di belletristica a favore della vanità di letterati a riposo. Toccano i problemi vivi del presente.


Aprono finestre sull’avvenire. Sono contributi decisivi alla costruzione di un’autocoscienza storica di cui il mondo odierno, smemorato e disorientato, ha un vitale bisogno.

It’s no accident that architecture was the first subject Gangemi chose to focus on. Its guides are in fact guides to knowledge in the deepest sense of the word; they probe the meaning of dwelling, of the wohnen which, amongst modern philosophers, was specifically investigated by Martin Heidegger. The guides contain statistical data and important and enlightening historical information, but they are also enhanced by extremely beautiful photographs that are not just illustrative documents bearing witness to a lifestyle, a mentality, a Zeitgeist or the “spirit of the age”. This is why the Gangemi publishing house has, unsurprisingly, broadened its cultural horizon and launched a non-fiction series ranging from philosophy and sociology to literature and linguistics, not to mention the “junior series” for younger readers, with photography and music. It is not paraliterature or belles-lettres to tickle the vanity of retired writers, intellectuals, or men of letters. These series deal with the real problems of our age. They open windows on the future. They input into the construction of a historical self-conscience, so very necessary in our current forgetful and disoriented world.

FRANCO FERRAROTTI
da un’intervista
sociologo, docente all’università Sapienza di Roma, ha tenuto lezioni presso
molte università europee e nordamericane, in Russia, Giappone e America Latina

sociologist, teacher at La Sapiernza University in Rome, he has held classes in
many universities in Europe, North America, Russia, Japan and Latin America

… Fra i tanti interessi e temi presenti nel Catalogo, l’Editore Gangemi si occupa anche di archeologia “di terreno” che, in una forma editoriale agile, raggiunge lettori di diversa formazione, anche storici e geografi dell’antichità, e, a volte, politici interessati al mondo antico.

… … Apart from all the many interesting subjects and topics in the catalogue, the Gangemi Publishing House also focuses on the archaeology “of the land” which, in a slick editorial format, is available to all categories of readers, including historians and geographers of antiquity, and, sometimes, politicians interested in the ancient world.

PAOLA PELAGATTI
Accademico dei Lincei
insigne archeologa, già Soprintendente di Siracusa, del Piemonte e dell’Etruria Meridionale
già Docente presso le Università della Calabria e della Tuscia, Accademico dei Lincei,
cittadina onoraria di Melilli (SR)

renowned archaeologist, former Superintendent in Siracusa, Piedmont and Southern Etruria,
former Teacher at the University of Calabria and the Tuscia, Member of the Accademia dei Lincei,
honorary citizen of Melilli (Siracusa)

… Ed è stato con particolare piacere che in questo 2023 ho visto uscire per Gangemi il meraviglioso Atlante fotografico della Colonna Traiana, che a distanza di quarant’anni realizza il progetto che, come nel libro vien descritto, avevo messo su carta io stesso negli anni ’80.

Con Gangemi ho percorso dunque due tratti di strada, separati da un largo intervallo. Ma senza che mai venisse meno la comune matrice, né la reciproca stima e simpatia.

… I am particularly pleased that in 2023 Gangemi has published the wonderful photographic Atlas of Trajan’s Column; as described so well in the book, forty years later it completes the project that I had put on paper in the eighties.

I have worked with Gangemi in two separate periods, with a long interval in-between. But we have always shared a common matrix, reciprocal esteem and friendship.

SALVATORE SETTIS
archeologo e storico dell’arte, Presidente del Conseil Scientifique
del Museo del Louvre, già direttore della Scuola Normale Superiore di Pisa
e del Getty Center for the History of Art and the Humanities di Los Angeles

archaeologist and art historian, President of the Conseil Scientifique
of the Louvre Museum, former director of the Scuola Normale Superiore di Pisa
and the Getty Centre for the History of Art and the Humanities in Los Angeles

Gruppo bronzeo fuso a cera persa si ispira alla società matriarcale del borgo marinaro di Bagnara dove la donna è al centro della fatica quotidiana: la figura eretta (quale moderna cariatide), porta sul capo grandi ceste cariche di pesci, frutto della pesca, attività degli uomini. Matrona statuaria dal costume tipico del corpetto stretto sotto i seni e la gonna plissettata; nasconde il ventre rigonfio dalle ripetute maternità. Quest’opera dedicata all’Editore Gangemi vuole essere un coerente omaggio alla sua tempra di lavoratore, sempre memore nel suo impegno quotidiano delle proprie origini che traggono lo spazio culturale dal diuturno lavoro.

 

   This bronze group, made using the lost-wax casting process, was inspired by the matriarchal society of the seaside town of Bagnara, where it is the women who perform life’s daily chores: the erect figure (a modern caryatid) is carrying big baskets of fish – the product of the fishing activity performed by the men. A statuary matron wearing her typical dress, bodice tied tightly under her breasts and a pleated skirt; hiding her belly, swollen due to too many pregnancies. The work, dedicated to the editor, Gangemi, is a tribute to his character as a worker who, during his everyday commitments, never forgot his own roots – roots that led to the creation of a cultural space inspired by his very long, daily working life.

MICHELE DI RACO
scultore, scrittore, direttore didattico, autore di opere
presenti in numerosi musei ed enti pubblici

sculptor, writer, director, author or works
present in numerous museums and public institutions

  L’Editore Gangemi ha alimentato il successo del suo catalogo facendo leva sulle sue grandi doti creative di editore che si distingue per ingegno, stile, eloquenza, flessibilità, diplomaticità, duttilità nel trattare con gli autori vis a vis. Nessuna meraviglia che la sua azienda sia stata premiata da una espansione a largo raggio, che non si misura né con il palmo della mano, né con calcoli semplicemente statistici. Il salto di qualità, su cui bisogna riflettere inquadrando soprattutto le rarità e le eccellenze, risulta tanto più consistente, quanto sorprendentemente e ordinatamente silenziose. E si spiega all’osservatore anche con riferimento a un altro fattore. Per sua volontà la casa editrice realizza infatti un tempestivo inserimento nella compagine della seconda generazione. I figli Fabio ed Emilia si sono appassionati all’eredità del padre e ne hanno fatto cosa propria, rivisitandola e rigenerandola, sotto l’occhio ancora vigile del fondatore. Senza voler dare prova di suggestivo particolarismo, sento il dovere di formulare in questa sede ancora una volta la mia gratitudine a Giuseppe Gangemi per la prova eccezionale di affetto nei miei confronti in occasione del lutto per la precoce perdita di mio figlio Antonio, critico d’arte. Spetta all’Editore la delicatezza e la generosità nel condividere il lutto offrendosi di stampare il cospicuo volume, destinato alla celebrazione del defunto nel primo anniversario della scomparsa: manifestazione intensa di una solidarietà singolare e quasi fraterna da rappresentare il sigillo incancellabile di una coesione infrangibile anche in programmi culturali dagli esiti non soltanto virtuali, già consegnati alla storia della cultura.

  The Gangemi publishing house had fuelled its successful catalogue by exploiting its excellent creative skills as a publisher – talent, style, eloquence, flexibility, diplomacy, and versatility when working with its authors face-to-face. So it’s no wonder that the company has been rewarded with a large-scale expansion that cannot be measured with the palm of your hand or simple statistical calculations. The quantum leap, which we should reflect on by focusing above all on its rare and excellent books, is as substantial and significant as its is surprisingly and efficiently silent. It can be explained to an observer by referring to another factor: the timely decision by the founder of the publishing house – Giuseppe Gangemi – to insert its second-generation representatives into its team: his children, Fabio and Emilia. They enthusiastically adhered to their father’s legacy, making it their own; reviewing and regenerating it under their father’s watchful eye. Without wanting to sound particularly biased, I feel it my duty to express, once again, my gratitude to Giuseppe Gangemi, for his incomparable affection for the untimely loss of my son and art critique Antonio. Gangemi’s delicate nature and generosity led him to share my loss by offering to publish the hefty volume marking the first anniversary of his death: an intense demonstration of a unique and almost fraternal solidarity representing the indelible seal of an indestructible solidity, even as regards cultural programmes that produced more than virtual results, already bequeathed to the history of culture

FRANCESCO MERCADANTE
Docente emerito di Filosofia del Diritto, Direttore dell’Enciclopedia del Diritto,
fondatore e presidente della Fondazione Nazionale “G. Capograssi”,
Direttore, per i nostri tipi, insieme a Gabriele De Rosa e Pellegrino Capaldo della collana “Nuovo Millennio”

Professor emeritus of Philosophy of Law, Director of the Encyclopedia of Law,
founder and President of the Fondazione Nazionale “G. Capograssi”,
Director, together with Gabriele De Rosa and Pellegrino Capaldo, of the “Nuovo Millennio” collection

  Ho visto nascere e crescere la Casa Editrice Gangemi più di cinquanta anni or sono, in una vita parallela con l’editore, Giuseppe, col quale nel tempo il rapporto si è evoluto in sincera amicizia, accomunata ai suoi figli, Emilia e Fabio, soci con lui nell’attività editoriale. Sin dagli inizi Giuseppe Gangemi ha avviato un processo di formazione e di cultura. Progresso imprenditoriale e culturale che nel tempo ha raggiunto vertici notevoli, in quanto l’impresa Gangemi ha realizzato rilevanti successi e punta, a tutt’oggi, a mete ancora più alte e significative. La crescita è stata e continua, costante. E oggi la Gangemi Editore è una realtà importante nel quadro della cultura nazionale e realizza col suo catalogo di altissimo livello una significativa presenza anche sul mercato internazionale, in Europa e in America, laddove i suoi libri di ottima fattura e di contenuto ampio e molteplice, trovano sempre maggiore diffusione. L’Editrice Gangemi – si diceva – grazie all’attività culturale in continuo incremento e all’aggiornamento industriale costante, rivela potenzialità ampie e incisive, che rendono prevedibile e auspicabile l’acquisizione da parte sua di dimensioni organizzative e di capacità di diffusione del libro tali da raggiungere ulteriori e ancor più importanti traguardi nella realizzazione del valore della formazione individuale e sociale.

 

I remember when the Gangemi Publishing House was founded more or less fifty years ago and have seen how it has grown in parallel to the life of the publisher, Giuseppe; over the years our relationship has evolved into a sincere friendship, also with his children, Emilia and Fabio, his partners in this editorial business. From the very beginning, Giuseppe Gangemi launched a process of education and culture. An entrepreneurial and cultural progress which, with the passing of time, has reached remarkable heights. The Gangemi Business has been highly successful, and yet it still aims to achieve even greater and more significant goals. Growth has been continuous and constant. Today Gangemi Editore is an important reality in the framework of national culture; its top class catalogue plays a significant role on the international market, in Europe and America, where its finely-made books with extensive, multifaceted contents are increasingly distributed. It has been said that thanks to its every-increasing cultural activities and constant industrial upgrading, the Gangemi Publishing House has a great, incisive potential. It is therefore foreseeable and desirable that it will extend its organisational scope and ability to disseminate books in order to achieve further and more important goals, thus enhancing the importance of individual and social education.

SAVERIO MANNINO
Presidente emerito della Terza Sezione Penale della Corte Suprema di Cassazione
già componente del Consiglio Superiore della Magistratura

President emeritus of the Third Penal Section of the Supreme Court of Cassation,
former member of the Superior Council of the Judiciary

“…da piazza Navona per via della Cuccagna o da piazza Pasquino si esce in piazza San Pantaleo (corso Vittorio Emanuele II). Nella fotografia (1888) si distinguono: a destra un angolo di Palazzo Braschi (oggi Museo di Roma); dietro il monumento a Marco Minghetti, l’antico caffè Giacomo Protto, sede storica della Gangemi Editore fino al 2011, data dell’inaugurazione dello Spazio Gangemi di oltre 400mq, inaugurato nella rinascimentale via Giulia dal Cardinale Farina su progetto di Paolo Portoghesi, con più di 800 ospiti del mondo della Diplomazia, Cultura, Università, Spettacolo, Fondazioni e Enti, attuale sede della Direzione Editoriale e della Sala Convegni e Mostre riservata alle iniziative Gangemi Editore…”

Giulio II volle realizzare un tracciato rettilineo per il Vaticano e aprì nel 1508 via Giulia con Bramante, Raffaello e Sangallo
G. Vasi, acquaforte, 1754. Roma via Giulia, sede della direzione editoriale della Gangemi Editore spa

Gli Editori Gangemi, con la Sala Mostre & Convegni, oltre a testimoniare 60 anni
di attività, con l’esposizione di tutta la produzione (oltre 10.000 titoli),
vogliono offrire agli Autori un luogo di dibattito e ricerca

The Gangemi Publisher, with the Exhibition & Conference Room on via Giulia,
besides witnessing 60 years of activity, with the exposition of the whole production
(over 10,000 titles), want to offer the Authors a place for debate and research.