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Architettura – Città

Un programma e un progetto: nuove città, città nella città. Con un contributo di Fabrizia Forte e Claudia Trillo. Appendice a cura di Antonio Saturnino

Formato: 22 x 24 cm

Legatura: Filorefe

Pagine: 592

Anno edizione: 2008

ISBN: 9788849214079

EAN: 8849214073

UB. INT. : T401A T402a V00h V91d

Contenuto

Il volume, esplicita le ipotesi cui si è ricondotta l’attività didattica e di ricerca nei primi anni del nuovo secolo, che hanno condotto a istituire il corso di laurea specialistica. La labilità che si riscontra nelle tesi concernenti la territorializzazione di strategie di sviluppo ha condotto a prestare attenzione alle infrastrutture logistiche integrate, ed in questo contesto alla nuova città ed alla nuova città nella città, storicizzate con riferimento alle opportunità che si riscontrano nella regione Campania, e correlate all’innovazione possibile nella portualità. L’enfasi pedagogica ha condizionato la modalità di esercizio di questa attenzione, attribuendosi ruolo all’immagine nel comunicare le responsabilità concernenti l’ideazione e la valutazione delle possibili scelte e decisioni incidenti sulla forma della struttura e sulla struttura della forma dell’insediamento urbano, inclusivo delle nuove componenti logistiche. L’immagine incide sul fruitore, ne potenzia la capacità di correlare componenti e sistemi, e quindi aiuta nel progettare un bene indivisibile quale la città. Il rapporto con la storia delle idee di urbanistica dà luogo a stagioni, esplicitate nella classicità della città antica, e quindi nella città medioevale, rinascimentale, illuminista, premoderna, moderna, contemporanea. Come avvenuto per l’urbanistica ed architettura che si definisce “moderna” con le forme espressione dei paradigmi propri alla civiltà delle macchine ed al fordismo, il paradigma della contemporaneità si ravvisa nella capacità di enunciare simboli, forma di struttura e strutture di forma che ne esplicitino le tensioni e i valori. Ed in questa ricerca ci si confronta con l’intero percorso storico, dando senso ai segni già sperimentati, dalla classicità al premoderno ed al moderno. Per contrapposizione nella trattazione per immagini la novità e la crisi del moderno si rapporta sinteticamente ai connotati salienti del premoderno. Si percorre pertanto nel volume attraverso immagini l’idea di città come configuratasi e realizzata nella stagione che si definisce premoderna affermatasi con la prima rivoluzione industriale, nella stagione del razionalismo moderno e della “civiltà delle macchine”, e come si va delineando nel contemporaneo, traendo riferimento dall’esperienza diretta degli spazi urbani. Le considerazioni tracciano linee guida ai percorsi progettuali sperimentati dai fruitori della didattica universitaria correlando l’innovazione nella logistica infrastrutturale all’ideazione della nuova città-porto. Si propongono altresì taluni esiti della sperimentazione progettuale. La meta si ravvisa nel sollecitare la riflessione sul senso da attribuire alle scelte possibili e connesse decisioni nell’assolvere alle responsabilità di governo del cambiamento ispirato allo sviluppo regionale durevole, e quindi anche della progettazione urbanistica.

Francesco Forte (Napoli, 1939), architetto, è dal 1991 professore ordinario di urbanistica nell’Università degli Studi di Napoli Federico II. Opera presso il Dipartimento di conservazione dei Beni Architettonici, Paesaggistici ed Ambientali di questa Università, di cui è direttore.

Fabrizia Forte (Napoli, 1976), architetto, è dottore di ricerca in “Architettura dei Parchi e dei Giardini ed Assetto del Territorio”. Assolve al ruolo di docente a contratto nel corso di Progettazione del Paesaggio del Corso di Laurea Magistrale in “Architettura e Citta’. Valutazione e Progetto” dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.

Claudia Trillo (Salerno, 1972), architetto, è dottore di ricerca in “Progettazione Urbana”. Assolve al ruolo di docente a contratto nel Laboratorio di Progettazione Urbanistica, quarta annualità del Corso di Laurea Quinquennale in Architettura dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.

Antonio Saturnino (San Bartolomeo in Galdo BN, 1955), Economista, dirigente Formez – Centro di Formazione Studi, con responsabilità del centro di competenza Strumenti e Politiche per la Sostenibilità Ambientale.

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