Andrea Alfano

«Con questo libro la lettura su Alfano trova un sbocco nuovo», scrive il giornalista e scrittore Mario De Gaudio nella prefazione, e aggiunge: «L’occhio del cronista è penetrato laddove i critici non sono riusciti» Infatti, attraverso molti documenti inediti e riproduzioni di opere sconosciute, il volume di Luigi Grisolìa, giornalista, seguendo il criterio cronologico, fa affiorare la vita, la pittura, la figura, i pensieri, il rigore morale, il travaglio dell’artista (Castrovillari 1879 – Roma 1967), la sua insofferenza di ogni corrente pittorica e politica, e, parallelamente, l’itinerario critico principale. Inoltre, presenta il primo catalogo generale, con oltre seicento opere in gran parte mai registrate prima. E restituisce alla luce pagine autobiografiche, carte intime inedite, aneddoti

Luigi Grisolìa, calabrese residente a Roma, in giornalismo da 45 anni, è nato a Castrovillari (1933) da Roberto, avvocato, e da Marietta Pace. Ha iniziato l’attività in Calabria. Dal ’62 a Roma, già redattore dell’agenzia Italia, poi addetto a uffici stampa di ministeri, collaboratore di Il Tempo, direttore della rivista Calabria Illustrata (’72-89), autore di tre volumi: «Dizionario dei calabresi nel mondo» (’65, Edisud); «Dizionario dei parlamentari calabresi» (’69, Edisud); «Calabria da scoprire, tesori naturali e culturali» (’74, Edisud).