Antichi cantieri moderni

…una sorta di catalogo dei luoghi privilegiati dell’accadere tecnologico attraverso l’architettura. E’ il discorso encomiabile di un progettista che, accantonando il conflitto delle interpretazioni, si pone l’obiettivo di fare i conti con un approccio conoscitivo in cui modelli e teorie non sono più frutto di una equivoca enfatizzazione tecnico-operativa, ma di una trasformazione della nozione del costruire come tale.
…Una teoria d’insieme pensata a partire dalla pratica del progetto d’architettura – come è ben posto in evidenza nel susseguirsi dei quattro capitoli (ordine e libertà, fabrica e ratiocinatio, percezione e struttura, ragione e forma) e nel corrispondente esame dei quattro casi-studio (il Partenone, il Pantheon, le cattedrali dell’Ile-de-France, la cupola di S. Maria del Fiore) – non può prescindere dal continuo, e anche contraddittorio, interrelarsi di analisi storico-critica e sapienza costruttiva.
Dalla prefazione di Eduardo Vittoria

Luciano Cupelloni (Roma 1950), architetto, insegna Tecnologia dell’architettura alla Facoltà di Architettura di Roma “La Sapienza”.
Svolge attività di ricerca presso il Dipartimento Itaca sulle tematiche inerenti l’innovazione tecnologica in architettura. Ha pubblicato saggi, ricerche, progetti e opere realizzate.

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