Fuori commercio

Ricerche | 2013-2018

Dipartimento di Storia, Disegno e Restauro dell'Architettura

A cura di: Carlevaris Laura

Formato: 21 x 29,7 cm

Legatura: Filorefe

Pagine: 240

Anno edizione: 2018

ISBN: 9788849236217

EAN: 9788849236217

UB. INT. : V39e

Contenuto

Il Dipartimento di Storia, Disegno e Restauro dell’Architettura (DSDRA), Sapienza Università di Roma, riunisce attualmente la quasi totalità dei docenti dei settori scientifico-disciplinari ICAR/17 – Disegno, ICAR/18 – Storia dell’Architettura, ICAR/19 – Restauro che operano all’interno dell’Ateneo romano, sulla base di un’idea di “integrazione” nello studio dell’Architettura proprio della cosiddetta Scuola romana fondata da Gustavo Giovannoni oltre un secolo fa. Dopo una necessaria e non semplice fase di riorganizzazione, il DSDRA ha raggiunto un livello di coesione e una massa critica di ricercatori ed esperienze che ne permettono l’accreditamento come polo di eccellenza nazionale e internazionale nel settore dei Beni Culturali e, in particolare, del patrimonio costruito, potendo contare, al suo interno, di tutte le competenze necessarie a studiare, acquisire, valorizzare, conservare e comunicare l’architettura, le opere, il paesaggio. Da questa raccolta, che riunisce gli esiti selezionati di più di 100 ricerche ideate e sviluppate nel quinquennio dal 2013 al 2018 da professori e ricercatori del dipartimento, emerge un ritratto significativo degli interessi e delle competenze che compongono il DSDRA. Si tratta, evidentemente, di una selezione, anche estremamente ridotta se paragonata alle diverse centinaia di progetti effettivamente sviluppati, che restituisce comunque, nel suo insieme, il quadro di lavori condotti e diffusi all’interno del DSDRA ma anche in ambito nazionale e internazionale. Inteso come momento di riflessione collettiva sul lavoro di ricerca svolto o in fieri, il volume apre in direzione dei progetti futuri, all’interno dei quali ciascuno possa fornire il suo contributo in un quadro sempre più orientato verso l’interdisciplinarità e l’integrazione dei saperi.

Parole chiave

Condividi su