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Alle radici della politica italiana

La formazione delle oligarchie. Cause e antinomie della svolta (1946-1996)

Formato: 17 x 24 cm

Legatura: Filorefe

Pagine: 208

Anno edizione: 1997

ISBN: 9788874487622

EAN: 8874487622

UB. INT. : T418E V34e V24c

Contenuto

Autore di approfondite ricerche sull’organizzazione, l’attività, il finanziamento palese ed occulto, la cultura delle forze politiche italiane, Carlo Vallauri completa, con questo studio, l’analisi del sistema partitico dal ’45 al ’96 in rapporto alle trasformazioni internazionali, sociali e di costume. Affiancandosi al precedente volume su “I partiti italiani da De Gasperi a Berlusconi”, edito per i tipi della Gangemi Editore, la nuova opera disegna altresì una spiegazione delle cause che hanno favorito prima la formazione di oligarchie politiche ed economiche in un paese già bloccato dalla “sovranità limitata”, poi le svolte degli anni ’90 con il crollo del comunismo, la rivelazione della corruttela diffusa, la fine dell’unità politica dei cattolici, i tentativi di rinnovare la politica ed infine il passaggio dal centro-destra al centro-sinistra.
Un quadro disincantato della realtà italiana, al di fuori delle ideologie e degli schemi convenzionali.

Carlo Vallauri ­ professore di storia contemporanea all’Università per stranieri di Siena, ha insegnato per molti anni Storia dei partiti e Sociologia politica all’Università di Roma “La Sapienza” e Storia dei movimenti sindacali alla Luiss. Già dirigente generale del Ministero del Bilancio e della Programmazione economica.
Ha pubblicato studi sulla politica liberale di Zanardelli, Giolitti e l’occupazione delle fabbriche, il corporativismo, gli statuti e l’organizzazione dei partiti (ricerca CNR in otto volumi), il PSI e l’Internazionale socialista, la cooperazione agricola, la storia dei sindacati, la guerra in Abruzzo (sulla base dei documenti rinvenuti presso l’Archivio centrale dello Stato, i National Archives e il Record Office di Londra), Roma contemporanea, i diritti umani e la pace nei manuali scolastici dei paesi sviluppati e dei paesi in via di sviluppo (Unesco), la disparità tra uomini e donne nei mass media (Consiglio d’Europa), il teatro italiano contemporaneo (World Encyclopedia of Contemporary Theatre). Ha tenuto lezioni e conferenze in California, Canada, Francia, Spagna, Olanda, Polonia, Russia, Georgia, Algeria. Suoi testi sono stati tradotti negli Stati Uniti e nei paesi balcanici. Collaboratore e componente dei comitati scientifici di riviste e fondazioni culturali, presidente dell’Istituto laziale di studi storici, è stato direttore di “Ridotto” e condirettore della “Rivista trimestrale di Scienza politica e dell’Amministrazione”.

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