ANISA 30. Per l’educazione all’arte

Da questo numero il Bollettino ANISA, voce dell’Associazione Nazionale Insegnanti di Storia dell’Arte, ha un nuovo Direttore responsabile. Dopo Giorgio Massara e Cesare Badini, cui va il ringraziamento del Direttivo per il compito egregiamente svolto da entrambi in tanti anni, assumo questa carica con emozione e grande entusiasmo. Avrò al mio fianco un comitato di redazione consolidato e tutto al femminile, di grande professionalità e competenza. Ne fanno parte: Maria Antonietta Destro alla quale mi legano la città, Roma, e comuni esperienze di lavoro; Maria Giovanna Ragionieri, Segretario Nazionale; Maria Antonietta Spadaro, da poche settimane Vice Presidente di ANISA e Paola Strada, Tesoriere Nazionale. In tempi strettissimi, grazie a tutte loro e con non poche difficoltà logistiche, è stato approntato questo numero all’insegna della continuità e rispettando una scelta tematica fortemente sostenuta da Cesare Badini. Raccolto il testimone, abbiamo cercato il taglio editoriale più efficace per confezionare uno strumento di studio utile e piacevole quale da sempre è questo nostro Bollettino. Per questo numero, in particolare, ci siamo avvalsi di autori particolarmente generosi e solerti che, malgrado l’imposizione di una tabella di marcia particolarmente pesante, hanno risposto prontamente alle nostre richieste. Il volume ha un titolo che preannuncia contenuti ricchi e articolati ed è per questo motivo ripartito in due sezioni. La prima, ‘La Formazione e il metodo’, ha un taglio più teorico, con contributi pensati per sostenere e informare il dibattito associativo su questioni metodologiche sostanziali per ANISA quali: la formazione dei futuri docenti; l’orientamento degli studenti all’uso degli strumenti di informazione altenativi ai libri di testo; i temi del restauro dell’arte e dei nuovi materiali impiegati dagli artisti contemporanei; il possibile uso didattico della video arte. La seconda, ‘Sul territorio e nei musei’ , fornisce,invece, una panoramica di più ampio respiro su realtà ed esperienze didattiche selezionate con l’intento, molto pragmatico, di proporre all’attenzione dei nostri soci alcune procedure didattiche un po’ fuori del consueto, a testimonianza dei buoni frutti prodotti da azioni educative condotte in contesti alternativi all’aula scolastica. Accanto a queste troverete degli approfondimenti su realtà museali emergenti da osservare con grande attenzione perché ci sembrano dense di promesse per quanti seguono l’arte contemporanea. (Patrizia De Socio, Direttore Responsabile di ANISA)