Aprilia – Città della Terra

Questo volume percorre attraverso il contesto storico della quarta città di fondazione dell’agro romano e pontino, il suo concorso e il progetto vincitore, i vari fermenti e le diverse fasi tra promesse ed utopie, che animavano la cultura architettonica ed artistica degli anni Trenta. La città di Aprilia realizzata dal gruppo guidato da Concezio Petrucci con Mario Tufaroli Luciano, Emanuele Filiberto Paolini e Riccardo Silenzi, rimane uno straordinario esempio di modello urbanistico ed architettonico, razionale e mediterraneo, che, annientato dalla tragedia bellica appena pochi anni dopo la sua nascita, subì nel corso del tempo contraddittorie trasformazioni. Al patrimonio culturale della città di fondazione parteciparono numerose personalità artistiche, tra Novecento e Secondo Futurismo: Venanzo Crocetti, Alessandro Monteleone, Federigo Papi, Francesco Coccia e per l’arredo e le opere della sala di rappresentanza del Palazzo Podestarile, Enrico Prampolini con Alfredo Gauro Ambrosi, Gerardo Dottori, Cesare Andreoni, Mino Rosso e Renato Di Bosso. I testi critici e una ricca documentazione fotografica, non solo delineano un percorso conoscitivo dei protagonisti culturali, ma rendono omaggio a quegli artisti e architetti, che operando in un periodo non certo facile, hanno inseguito quel sogno che ha accompagnato tutta la cultura estetica occidentale: l’unità delle arti visive, tema affascinante e di estrema attualità.