Architettura energetica
Ricerche e proposte per una visione energetica dell'ambiente costruito
A cura di: Pardi Giorgio
Autori: Carbonari Marisa, Lucci Alessandra, Frankl Paolo, Angelucci Filippo, Pardi Giorgio, Sonsini Alessandro, Spagnolo Mauro, Abbate Cinzia
Formato: 21 x 29,7 cm
Legatura: Filorefe
Pagine: 112
Anno edizione: 2008
ISBN: 9788849214628
EAN: 8849214626
UB. INT. : T435E V01c
Contenuto
Il volume, che fa parte dei Quaderni del Dipartimento di Tecnologie per l’Ambiente Costruito (DiTAC) – Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti – Pescara, si configura come una raccolta di concetti, esempi e proposte sul tema del rapporto tra energia ed ambiente costruito. Gli autori infatti, a varie scale, introducono tematiche ed esperienze che propongono e/o ripropongono al lettore argomenti e problematiche tutt’altro che risolti. Sono sviluppati principalmente due aspetti di fondamentale importanza: il primo consiste nel mettere a confronto i diversi contributi degli autori per indicare un filone di ricerca che, nel panorama scientifico, possa aprire nuovi orizzonti per lo sviluppo di idee; il secondo riguarda il valore ed i contenuti della sostenibilità ambientale, che attualmente rappresenta un possibile sbocco per prospettare scenari di crescita urbana ed economica per le future generazioni. Questi due aspetti, che investono globalmente il futuro della ricerca, devono poter definire gli obiettivi per un modo nuovo di utilizzare le tecnologie, di valutarne le conseguenze e le ripercussioni sugli insediamenti abitativi delle prossime generazioni e comprendere gli effetti di queste sulle trasformazioni dell’insediamento edilizio. I contributi suggeriscono, inoltre, uno spunto di riflessione sul concetto della “accettabilità” di queste tecnologie sostenibili, indicando – mediante la descrizione di ricerche, progetti e prototipi dalle molteplici valenze – la strada da percorrere al fine di superare le barriere che si frappongono tra la fase sperimentale-dimostrativa dell’utilizzo di tecnologie innovative e la fase “applicativa” vera e propria, nella quale la tecnologia entra definitivamente nel linguaggio progettuale e nella prassi costruttiva corrente alla pari di altre tecnologie, di “materiali” e componenti impiegati in architettura che costituiscono, oramai, parte integrante del bagaglio culturale dei progettisti e il cui uso è attualmente riconosciuto e consolidato.
Giorgio Pardi, architetto e professore associato presso l’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara, si occupa dei temi riguardanti l’Innovazione Tecnologica nella progettazione in particolare sulla sostenibilità energetica degli edifici sviluppando ricerche sull’involucro e la sua modificabilità.
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