Claudio D’Amato Guerrieri
Accademia Nazionale di San Luca Premio Presidente della Repubblica 2014 per l'Architettura - National Academy of San Luca 2014 President of the Republic award for Architecture
A cura di: Moschini Francesco
Facing English text
Formato: 24 x 28 cm
Legatura: Filorefe
Pagine: 288
Anno edizione: 2018
ISBN: 9788849234886
EAN: 9788849234886
UB. INT. : T502C V02e V41c V51g
Contenuto
Collana “Accademia Nazionale di San Luca. Premio Presidente della Repubblica per la Pittura, la Scultura e l’Architettura” curata da Francesco Moschini
Claudio D’Amato Guerrieri è nato a Bari il 22 dicembre 1944. Nel 1963 ha conseguito la maturità classica a Roma nel liceo Giulio Cesare. Nel 1971 si è laureato in architettura nell’Università di Roma La Sapienza. Dal 1978 è iscritto all’albo degli architetti di Roma. Dal 1971 al 1986 ha svolto attività didattica e di ricerca nell’Università di Roma La Sapienza. Dal 1987 al 2015 è stato professore ordinario di Progettazione architettonica, prima nell’Università degli Studi di Reggio Calabria (dal 1987 al 1990), e poi nel Politecnico di Bari (dal 1990 al 2015), dove è stato fra i co-fondatori e primo preside della Facoltà di Architettura. Ha svolto con continuità attività di progettazione dalla prima metà degli anni settanta del novecento, producendo circa cento opere, sviluppate come autore o co-autore. Fra le sue architetture realizzate si segnalano:
– La casa e il garage Reggini a San Marino, 1981-1989
– La facoltà di Agraria dell’università di Reggio Calabria, 1987-1997
– Il “giardino delle ore” a Roma, 1992-1993
– Il gentilizio Formica ad Adelfia (Bari), 1996-1999
– Il portale “Abeille” e l’obelisco “Alexandros” per la mostra Città di Pietra della Biennale di Venezia 2006
– La revisione architettonica del progetto esecutivo Invitalia della Facoltà di architettura del Politecnico di Bari, 2001-2010
Ha svolto con continuità attività di ricerca storico-critica. Fra gli studi sull’architettura contemporanea, si segnalano in particolare quelli su Mario Ridolfi, di cui ha curato con Francesco Cellini la sistemazione critica dei disegni per l’archivio dell’Accademia Nazionale di San Luca. Ha promosso e seguito come tutor numerose tesi di dottorato: – sull’insegnamento dell’architettura nella prima metà del novecento a Roma (S. Muratori e L. Quaroni), e a Venezia nell’IUAV);
– sulla costruzione in pietra da taglio con tecniche stereotomiche in Francia e in Spagna nei secoli XVI-XIX e sui Compagnons du Devoir;
– sui caratteri dell’architettura plastico-muraria, prima e dopo la transizione al moderno nell’area culturale del Mediterraneo (Puglia, Dodecanneso).
Nel campo della ricerca applicata si è occupato dagli anni novanta del novecento di tecniche tradizionali del costruire e della loro innovazione tecnica e tecnologica. In particolare ha affrontato i problemi della costruzione in pietra da taglio secondo i principi della stereotomia e della sua realizzazione attraverso procedimenti CAD/CAM.
È autore di più di 300 pubblicazioni, comparse con continuità dalla seconda metà degli anni sessanta del novecento.
Claudio D’Amato Guerrieri was born in Bari on December 22, 1944. In 1963 he got his classical baccalaureate in Rome, by Giulio Cesare high school. In 1971 he graduated in architecture at the University of Rome La Sapienza. Since 1978 he has been a member of the architects of Rome. From 1971 to 1986 he has held teaching and research at the University of Rome La Sapienza. From 1987 to 2015 he was full professor of Architectural Design, first at the University of Reggio Calabria (1987 to 1990), and then at the Polytechnic University of Bari (1990 to 2015), where he was co-founder and the first Dean of the School of Architecture. He has been performing architectural design activities since the first half of the seventies of the twentieth century, producing about one hundred works, developed as an author or co-author.
Among his works are highlighted:
– The house and the garage Reggini in San Marino, 1981-1989
– The School of Agraria of the University of Reggio Calabria, 1987-1997
– The “seasons’ garden” in Rome, 1992-1993
– The Formica family chapel in the cemetery of Adelfia (Bari), 1996-1999
– The portal “Abeille” and the obelisk “Alexandros” for the exhibition “Cities of Stone” in the 10th Venice Biennale 2006
– The School of Architecture of Bari Polytechnic University in collaboration with Invitalia Executive Project LTD, 2001-2010
In the field of historical-critical researches are highlighted the volumes on Mario Ridolfi, written with Francesco Cellini and the critical arrangement of his drawings for the National Academy of San Luca.
He promoted also many PhD theses:
– on the teaching of architecture in the first half of the twentieth century in Rome (S. Muratori and L. Quaroni), and in Venice in the IUAV;
– on construction in stone with stereotomic techniques in France and Spain in the 16th- 19th centuries and on the Compagnons du Devoir;
– on traditional and modern architecture in bearing walls in the cultural area of the Mediterranean (Apulia, Dodecanese).
In the field of applied research, he faced since the nineties of the twentieth century, the traditional techniques of building and their technical and technological innovation. In particular he faced the problems of cutting stone construction according to the principles of stereotomy and its realization through CAD/CAM procedures.
He is author of more than 300 publications, extending with continuity from the second half of the sixties of the twentieth century.
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