Claudio Verna
Opere 1967-2007
UB. INT. : T523B V02e V12g
[…] Le tele più recenti: aniconiche, mostrano in atto uno specifico pensiero pittorico, pari ad un ideogramma che rappresenta l’idea di un oggetto senza esprimere il nome. Stabiliscono una simbolicità tra la forma, la stessa tecnica dell’espressione artistica e il senso ultimo di uno spazio aperto sul mondo. L’effetto di illusionismo ottico si caratterizza per una propria energia interna, che si propaga all’ambiente dove si collocano, e diventa come una grande, unica installazione, una dream house, dove gli spettatori possono rilassarsi in un piacevole viaggio dei sensi. Serve anche a questo il potere deniurgico degli artisti, ultimi medici dello spirito, a elogiare la leggerezza dell’essere, nel caso di Verna sorretto dalla regola che corregge l’emozione. Solo così, come era anche per l’etica aristotelica, “Il bene supremo oggetto di azione è la felicità”.
Anna Imponente