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Forme dell’abitare a Roma

Echi dell'antico nell'architettura del primo Novecento

English abstracts

Formato: 21 x 29,7 cm

Legatura: Filorefe

Pagine: 432

Anno edizione: 2023

ISBN: 9788849245936

EAN: 9788849245936

UB. INT. :

Contenuto

Collana Presenze diretta da Sandro Benedetti

Il volume raccoglie gli interventi presentati da numerosi studiosi italiani e stranieri al convegno dal titolo: Forme dell’abitare a Roma. Gli echi dell’antico nell’architettura del primo Novecento, svoltosi a Roma nel novembre 2021; iniziativa parte del progetto di ricerca finanziato dall’Università degli Studi di Roma “Sapienza”, coordinato da Simona Benedetti del Dipartimento di Storia, Disegno e Restauro dell’Architettura. Il convegno ha approfondito e indagato svariate tematiche finora afferenti ad ambiti disciplinari diversi, coinvolgendo archeologi, storici dell’architettura, architetti, in un dibattito trasversale che ha tentato di comprendere meglio le ricadute dell’interesse per l’Antico nell’architettura abitativa dei primi decenni del Novecento, produzione definibile criticamente come esito dell’«Altra modernità» italiana. Tra i contributi sono presenti anche saggi dedicati ad architetture e ambiti territoriali non romani che testimoniano l’analoga influenza dell’Antico nella formulazione progettuale delle nuove sperimentazioni costruttive novecentesche.

The book collects all the papers submitted at the multidisciplinary symposium promoted within the framework of Sapienza university research project Forms of living in Rome. Echoes of antiquity in the architecture of the early twentieth century (directed by Prof. Simona Benedetti on behalf of the Department of History, Design and Restoration of Architecture).
The conference aimed to focus its attention on the topic of Rome’s modern residential architecture, considering the impact of the early twentieth century archaeological discoveries on the design of the new neighborhoods outside the Aurelian Walls. Never as at that time, housing history was influenced by the rediscovery of entire blocks of ancient houses. The archaeological excavations of Ostia – particularly the blocks of flats unearthed by Dante Vaglieri (1865-1913) and, later, by Guido Calza (1888-1946) and Italo Gismondi (1887-1974) in the first post-war period – had repercussions on the architectural design, and this interest affected both the linguistic-formal level and the compositional one. Consequently, the conference dealt with issues related to separate disciplinary areas by comparing different approaches and scholar’s backgrounds (archaeologists, architectural historians, and architects) in order to open a transversal debate. In this way, it was possible to investigate the influence of archeology on the so-called Italian other modernity: a critical expression already introduced in the conference of the Center for the History of Architecture in 2007 (proceedings published in 2010), which foreshadowed the present debate thanks to forward-looking insights now discussed in their specific cultural context.

Saggi di: Bartolomeo Azzaro, Rosalba Belibani, Simona Benedetti, Flavia Benfante, Iacopo Benincampi, Daniele Bigi, Stefano Borghini, Silvia Cacioni, Alessandra Capanna, Marco Carpiceci, Rosa Maria Marta Caruso, Federica Causarano, Monica Ceci, Simonetta Ciranna, Fabio Colonnese, Alessaandro D’Alessio, Dario Daffara, Roberta Dal Mas, Valeria Di Cola, Fabrizio Di Marco, Fiamma Ficcadenti, Sonia Gallico, Raffaele Giannantonio, Marco Giunta, Andrea Grazian, Paola Guarini, Lorenzo Kosmopoulos, Damiano Iacobone, Fabio Lanfranchi, Marina Magnani Cianetti, Carmen Vincenza Manfredi, Alessandro Mascherucci, Valeria Montanari, Alessandra Muntoni, Carlo Pavolini, Giogia Sala, Antonio Schiavo, Riccardo Serraglio, Pedro Silvani, Fabrizio Sommaini, Giorgio Testa, Maria Grazia Turco, Stefania Tuzi, Alessandro Viscogliosi, Sarah Vyverman, Massimo Zammerini.

Simona Benedetti, architetto, professore ordinario di Storia dell’architettura moderna presso la Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Roma “Sapienza”, Dipartimento di Storia, Disegno e Restauro dell’Architettura presso cui svolge la sua attività di ricerca. Docente di Storia dell’Architettura moderna e di Storia e metodi d’indagine per la città, i suoi studi e ricerche si concentrano su architetti e opere dell’età moderna e contemporanea, confluiti in volumi e saggi. Membro del Comitato Direttivo del Centro di Studi per la Storia dell’Architettura (CSSAr).

Flavia Benfante, architetto e dottoressa di ricerca in Storia dell’Architettura. Ha lavorato presso la Biblioteca Hertziana di Roma – Istituto Max Planck per la storia dell’arte (2020), è stata assegnista di ricerca presso l’Università degli Studi di Roma “Sapienza” (2021-2022) e sta svlgendo una Marie Sklodowska-Curie Postdoctoral Felowship presso l’Universidad Pablo Olavide di Siviglia. Le sue ricerche si concentrano principalmente sullo studio dell’architettura antica romana.

Iacopo Benincampi, architetto, dottore di ricerca in storia dell’Architettura. È stato post-doc all’Università di Parma (2018), visiting professor presso The University of Texas at San Antonio (2019) e borsista per il Centro Cattolico Universitario di Roma (2020-2022). Titolare di diversi progetti d’ateneo sugli sviluppi dell’architettura moderna e contemporanea, è attualmente assegnista di ricerca presso l’Università degli Studi di Roma “Sapienza” (2021-2023), dove svolge contestualmente attività di docenza.

Daniele Bigi, laureato in Ingegneria edile-architettura, è dottore di ricerca in Storia dell’Architettura. Cultore della Materia nel corso “Storia e Metodi d’indagine per la città” presso l’Università degli Studi di Roma “Sapienza”, è autore di diversi contributi sull’architettura romana. Come libero professionista collabora con la Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Roma e si occupa di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale.

Lorenzo Kosmopoulos, laureato nel 2016 in Archeologia Classica presso l’Università degli Studi di Roma “Sapienza”, Facoltà di Lettere e Filosofia, ha poi conseguito nello stesso Ateneo il titolo di Dottore di Ricerca. Ha partecipato a diverse attività di rilievo e indagini archeologiche con varie università e istituti, e ha pubblicato diversi articoli in riviste scientifiche internazionali e una monografia. Attualmente collabora con il Dipartimento di Scienze dell’Antichità (Sapienza) presso cui è stato assegnista di ricerca (2020-2021).

Il volume è disponibile anche nel cofanetto Tipologie e forme dell’abitare a Roma unitamente al volume Edilizia popolare a Roma

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