Gli edifici della cultura e dell’arte – Le case degli italiani
La civiltà e il progresso dell'Italia unita
A cura di: Lemme Raffaele
Formato: 21 x 29,7 cm
Legatura: Filorefe
Pagine: 160
Anno edizione: 2010
ISBN: 9788849220360
EAN: 8849220367
UB. INT. : T444C T462G V02i
Contenuto
Come e quali erano ieri e sono oggi le case degli italiani e come si viveva 150 anni fa al momento dell’unificazione del paese? Questo è il terzo di tre distinti volumi dedicati alle “case degli italiani” in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia e racconta gli “Edifici della Cultura e dell’Arte” che a buon diritto possono essere considerati “case degli italiani” in quanto custodi e simboli della civiltà e del progresso dell’Italia unita. L’arte, la musica, il teatro, il cinema, lo sport hanno avuto grande influenza nel percorso storico della nazione e nella vita dei cittadini. Lo sviluppo delle attività culturali e della partecipazione popolare saranno i fattori fondanti di una più matura identità nazionale.
L’Istituto di Studi Politici “S. Pio V” ha voluto promuovere una ricerca – architettonica, sociale, politica e legislativa – su quello che rappresenta un bene primario di ogni individuo e della collettività: uno dei tasselli fondamentali che disegnano il “mosaico Italia”, oggi paese di molte contraddizioni, ma anche con infinite risorse.
Il secondo volume descrive gli edifici storici e moderni per le istituzioni dello Stato. Fu proprio il Presidente Carlo Azeglio Ciampi a definire il Quirinale “La casa comune degli Italiani”. I “Palazzi del Potere” a Torino, prima capitale del regno, a Firenze nel breve periodo di centralità amministrativa e infine a Roma, traguardo delle aspirazioni nazionali, finalmente sede definitiva del Regno d’Italia e, dal 1946, della Repubblica Italiana.
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