Governo dell’ambiente e memoria dei luoghi

Collana “Città, Territorio, Piano” diretta da Giuseppe Imbesi n.7

La nuova domanda di identità espressa dai gruppi sociali si richiama apertamente ai valori di testimonianza e di permanenza del paesaggio storico e naturale, cristallizzato da un regime vincolistico, o, all’opposto, minacciato da fenomeni di aggressione e consumo, banalizzazione e dissipazione. Tale divaricazione tra dispositivi istituzionali e pratiche sociali induce ad un approfondimento della riflessione sul tema della tutela ambientale. Obbiettivo di questo libro è individuazione di forme di indagine e di tecniche di intervento in grado di promuovere l’operatività del patrimonio storico e dei segni naturali all’interno dei processi di trasformazione. Un primo itinerario di ricerca, ormai sperimentato in alcuni piani recenti, si struttura intorno alla nozione di compatibilità delle scelte territoriali; esso dà conto di un’attitudine progettuale intesa a verificare la legittimità della modificazione fisica e la congruenza dei significati e degli usi previsti rispetto ai sistemi dei beni storici e ambientali, proponendo, nelle nuove soluzioni di assetto, il recupero e il consolidamento del senso delle identità locali – le memorie dei luoghi. Un secondo percorso, largamente innovativo, pone a confronto gli attuali indirizzi della tutela ambientale con alcuni orientamenti politici, strumenti giuridici e prassi di gestione del passato, allo scopo di chiarire per quali contesti e sotto quali condizioni tali dispositivi risultino a tutti gli effetti memorie di governo, dando prova di tenuta teorica a livello di istituzioni e di società civile.

Anna Laura Palazzo, laureata in Ingegneria Civile, ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Pianificazione Territoriale e Urbana presso la facoltà di Architettura di Roma. Svolge attività di ricerca presso il Dipartimento di Pianificazione Territoriale e Urbanistica di Roma e il Dipartimento di Architettura e Urbanistica di Pescara. Si occupa di metodi di identificazione dei beni culturali e ambientali e di strumenti e procedure per la loro valorizzazione all’interno dei processi di piano: su questi temi ha pubblicato articoli per le riviste “Rassegna di Architettura e Urbanistica, Piano Progetto Città e Paesaggio urbano”, e il saggio “Centri Storici – Innovazioni del recupero”, Roma, 1989. È specialista per lo Studio e il Restauro dei Monumenti.