Grande Crati

Il volume raccoglie una serie di riflessioni maturatesi nel corso del tempo
e dell’attività didattica e di ricerca dell’Autore centrate sul fiume più lungo della Calabria: unico esempio nella regione di un corso d’acqua che attraversa una città importante. Questa città
è Cosenza, dinamica e còlta, oggi
al centro di un processo di sviluppo contradditorio e tuttavia capace
di proiettarsi nel futuro con una qualità culturale enfatizzata dalla presenza dell’Università e da un tessuto insediativo e produttivo dai caratteri peculiari. L’autore non si ferma alla semplice descrizione geografica o urbanistica
ma traccia un profilo del fiume capace
di abbracciarne ogni valenza conoscitiva attraverso orizzonti che includono molti registri narrativi, anche visivi. In questo senso i due contributi di Federico Parise
e Ilario Principe, pure docenti all’Università della Calabria,
e le fotografie realizzate per l’occasione
da Antonio Renda, si configurano come diversi e concomitanti piani di lettura alla restituzione di un mondo fluviale che, nonostante le sistemazioni naturalistiche in esecuzione o in progetto, ha ancora molto da mostrare alle future generazioni.

Franco Rossi architetto, urbanista condotto per missione, docente per passione. Curioso frequentatore di percorsi diversi e attento spettatore delle trasformazioni contemporanee, svolge attività didattica e di ricerca nell’Università della Calabria e attualmente insegna architettura del paesaggio presso l’Università Moderna di Lisbona. Le questioni relative all’analisi e riqualificazione del paesaggio, del territorio e dell’ambiente, con particolare riferimento al tema della trasformazione urbana, costituiscono lo sfondo delle sue numerose attività di ricerca, studio, didattica e di promozione culturale degli ultimi anni. È autore di numerosi contributi, articoli, saggi sulle tematiche legate all’integrità fisica del territorio, all’identità culturale del paesaggio naturale e antropico, a un’idea di sviluppo rivolta all’utilizzo delle risorse presenti sul territorio ai fini di promuovere benessere sociale, civile ed economico. Convinto cultore della centralità della cultura mediterranea, è stato tra i promotori del dottorato internazionale “Quod-Quality of design” relativo alla qualità del progetto in architettura e urbanistica e attivato in collaborazione tra l’Università della Calabria, l’Università di Barcellona ETSAB, l’Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara, l’Università Moderna di Lisbona e l’Istituto Universitario di Architettura di Venezia.