Il cerimoniale

Il libro narra e contribuisce a codificare le regole, non decise con leggi, di una sorta di galateo pubblico, qual è il Cerimoniale. Nel caso quello di Montecitorio, uno dei palazzi del potere democratico. Le buone maniere della politica, potrebbe essere lo slogan per affermare che la forma fa parte della sostanza, come nei rapporti quotidiani, anche nei vertici e nelle solennità del potere. La ricerca di Foschi contribuisce all’affermazione di una civiltà delle regole, in cui libertà è non togliere la libertà agli altri. Questo è il Parlamento. Nel narrare fatti a volte sul limite della leggenda, il libro è anche lettura divertente: specchio, appunto, con virtù e i difetti della Comunità e dei propri eletti al potere: i parlamentari.

Enrico Foschi, nato a Cave (Roma) il 22 maggio 1925. Giornalista, iscritto alla Stampa Parlamentare dal 1960. Redattore parlamentare dell’Agenzia Giornalistica Italia (1959-66); poi de “pool” politico-parlamentare del “Giornale Radio” e del “Telegiornale”; quindi del “GR1” del “TG1” e dei “Servizi Parlamentari” della RAI. Collaboratore de “Il TEMPO” da Montecitorio a Palazzo Chigi. Autore di DOCUMENTO LXXVI, Ed. Archivio Trimestrale 1985, un saggio sulla mozione Mussolini: incompatibilità della affiliazione dei parlamentari alla Massoneria.

Silvio Traversa, nato a Roma il 6 maggio 1941, docente di Diritto costituzionale e di Diritto parlamentare, dalla prima giovinezza ha vissuto i problemi del Parlamento percorrendo, a Montecitorio, la carriera di funzionario che lo ha portato sino alla Segreteria Generale. Nominato nel luglio 1994 dal Consiglio dei ministri Consigliere di Stato, ha assunto la carica di Segretario Generale della Presidenza del Consiglio con il Governo Dini.