Il lato italiano dei giapponesi

Giappone e Italia sono i paesi delle maschere. Nessuno può competere in questo campo con l’impero del Sol Levante e con il Bel Paese. Qui sotto una maschera del teatro Noh e quella di Pulcinella. Il Noh e la commedia dell’arte interpretano bene lo spirito dei rispettivi paesi: ieratico e misterioso il primo; irriverente e piena di saggezza popolare la seconda. Solo oggi Italia e Giappone stanno cominciando ad avere relazioni economiche e culturali all’altezza della loro importanza nel mondo. Ma si ha l’impressione che vogliano recuperare il tempo perduto. Paesi assai diversi, sono anche sorprendentemente simili. Soprattutto queste affinità, spesso poco conosciute, hanno indotto l’autore a scrivere questo libro.

Marino Marin, italiano, è nato a Bengasi nel 1939. Ha trascorso l’infanzia a Cormons, in Friuli, e ha compiuto i suoi studi a Napoli. Ha cominciato a scrivere per i giornali nel ‘58 e all’inizio del ‘59 è entrato nella redazione del quotidiano Il Mattino. Responsabile dei servizi economici nel ‘64, poi inviato di politica estera, dal ‘69 al ‘76 è corrispondente da Parigi. Rientrato in Italia, passa nel ‘78 al Resto del Carlino. Nel 1990 è responsabile dell’ufficio stampa dell’IRI presieduto da Franco Nobili.