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Le arti e gli artisti nella rete della diplomazia pontificia

Formato: 17 x 24 cm

Legatura: Filorefe

Pagine: 240

Anno edizione: 2023

ISBN: 9788849245769

EAN: 9788849245769

UB. INT. : T305B V50f

Contenuto

«Anche i doni hanno la loro stella. Il S. Pietro in mosaico che S.S. ha destinato per S.M. Prussiana ne ha avuta una di veramente benefico influsso. Il S.P. non avrebbe mai creduto che un oggetto così tenue meritar potesse cotanto la soddisfazione d’un re sì potente. S.M. vi ha certamente ravvisato un pegno d’un vero e distinto attaccamento per parte del donatore, ed in ciò non si è ingannato»
Minuta del cardinale Giulio Maria Cavazzi della Somaglia al rappresentante diplomatico prussiano Christian Karl Josias von Bunsen, 12 giugno 1825.

Marco Coppolaro (1991) ha conseguito il dottorato in Storia dell’Arte presso l’Università di Roma Sapienza nel 2020, con una tesi sul cantiere tardoseicentesco attivo nella chiesa di San Silvestro in Capite. Si occupa del contesto storico-artistico romano a cavallo tra la seconda metà del XVII secolo e i primi decenni di quello successivo, rivolgendo particolare attenzione alle vicende che riguardano l’ambiente mecenatizio tardobarocco. A partire dal lavoro di tesi dottorale la sua attività di ricerca si è concentrata prevalentemente sulle dinamiche della committenza artistica dei monasteri femminili romani.

Giulia Murace (1986) è borsista post-dottorale all’Universidad Nacional de San Martín. Presso la stessa università ha conseguito nel 2022 il dottorato in Storia dell’Arte con una ricerca sui soggiorni a Roma degli artisti argentini e uruguaiani tra la fine Ottocento e la Prima Guerra mondiale. Si occupa più in generale della scena storico-artistica rioplatense tra la seconda metà del XIX secolo e il primo ventennio del Novecento. In particolare, i suoi interessi di ricerca si concentrano sulla circolazione di idee, opere e artisti tra l’Italia e il Rio de la Plata e sullo studio della sociabilità artistica e la presenza straniera a Roma.

Gianluca Petrone (1990) ha conseguito il dottorato in Storia dell’Arte presso l’Università di Roma Sapienza nel 2022, con una tesi monografica sul pittore fiorentino Agostino Ciampelli. Le sue ricerche sono principalmente rivolte alle vicende storico-artistiche gravitanti intorno alla comunità dei toscani a Roma tra la seconda metà del XVI secolo e i primi decenni del XVII. Su questo versante, particolare attenzione ha dedicato alle trame romane del cardinale Alessandro de’ Medici, poi Leone XI, e alle dinamiche di scambio culturale tra la Firenze medicea e la Roma papale.

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