L’Europa sulla scena

Il progetto L’Europa sulla scena. Voci e immagini di un confronto” si sviluppa intorno al mio girovagare in Europa, per intercettare attraverso incontri e relazioni culturali differenziati una pluralità di voci diverse per intensità e profondità, da poter poi essere rimesse in circolo attraverso i miei studenti di scenografia.
Quando Dante Marianacci mi parlò della pubblicazione di un’antologia che raccogliesse i testi di 27 giovani drammaturghi europei, si è fatta strada l’idea di sollecitare gli allievi del mio corso a lavorare intorno a quelle proposte teatrali per mescolare lingue, culture e personalità e superare barriere e confini fisici e mentali. Ne è scaturito un corto circuito, inizialmente difficile, ma poi appassionante e coinvolgente, perché i testi unici studiati attendono a personalità inevitabilmente difformi per formazione e modalità espressive. Gli studenti hanno scelto l’autore con cui idealmente incontrarsi seguendo affinità o discordanze, per interpretare le tracce disseminate nelle scritture come impronte da seguire per un viaggio personale e inconsueto. I lavori realizzati con l’intento di un confronto a distanza tra giovani che vivono realtà quotidiane talvolta tangenti, ma altre volte divergenti rappresentano emblematicamente quel pluralismo su cui si fonda la cultura europea”. (Nicola Giuseppe Smerilli)