L’Homo Italicus: da dove?

Il telescopio Hubble continua ad aprire balconate sul mondo delle attrazioni tra le galassie che esplodono in fuochi cosmici. In questa danza del multiverso nell’universo, tuttora in continua e vivacissima frenesia di attrazioni, sinergie e rimandi, c’è da annotare un ‘divino richiamo’ tra la pluralità e diversità dell’essere umano che consiste in maschio e femmina. L’evoluzione, ancora in fieri, ha portato in milioni di anni di aggiustamenti di atomi e di cellule, che superano in modo vertiginoso le possibilità del pensiero e dell’agire dell’uomo, ad accogliere una scintilla meta-umana. Indagare, pensare e riflettere su questo meraviglioso processo che arriverà all’approdo dell’unica razza umana, in mille rivoli di sangue, di tonalità di colore della pelle, ha incuriosito lo spirito dell’uomo, specialmente negli ultimi duecento anni della ricerca scientifica. Franco Tonalini si è lasciato sedurre da questa curiosità che tocca il cosmo e l’epifania dell’uomo, così da studiare i percorsi dell’homo italicus: uno dei tanti rivoli del divenire dell’uomo all’interno della razza umana. (dalla Introduzione generale di Giulio Cipollone)

Franco Tonalini è nato a Pavia, dove si laurea in giurisprudenza presso l’Università della Città. Consegue l’abilitazione per l’insegnamento di materie giuridiche ed economiche presso gli Istituti Superiori ed esercita la professione forense. Nominato Notaio nel 1966 e quindi iscritto al ruolo del Collegio dei Distretti Riuniti di Pavia, Vigevano e Voghera ha esercitato la professione Notarile per oltre quaranta anni. È iscritto all’Albo dei giornalisti pubblicisti. È autore di varie pubblicazioni; tra queste: La Cantina Sociale di Montù Beccaria; Il Marlin. La grande sfida all’Imperatore dei mari; Il Notariato nella storia Pavese.