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L’Italia può crescere

Producendo non importando

Formato: 15 x 21 cm

Legatura: Filorefe

Pagine: 64

Anno edizione: 2015

ISBN: 9788849230581

EAN: 8849230583

UB. INT. : T428C V36f

Contenuto

La crescita del Paese Italia può e deve avvenire favorendo la produzione dei beni in Italia e scoraggiando la facile importazione da paesi a basso costo del lavoro, spesso connesso alla carenza di salvaguardie civili del lavoro stesso. L’aumento del PIL (Prodotto Interno Lordo), cioè della ricchezza del paese, può garantire il mantenimento in Italia del livello dei servizi e di benessere usuale, evitando gli eccessi dei tagli (spending review), mentre la chiusura o delocalizzazione delle fabbriche non solo non consente il mantenimento del tenore di vita delle famiglie ma comporta costi aggiuntivi per i cittadini per cassa integrazione e necessità derivanti dai servizi mancanti. I poteri forti, interessati ai facili guadagni, preferiscono “importare” anziché “produrre” evitando gli impegni che la produzione richiede e “svendere” il sistema industriale italiano agli amici degli amici. La classe politica appare del tutto inadeguata o asservita e la politica industriale orientata dagli importatori più che dagli industriali. Il paese presenta numerosi “errori” strutturali non casuali ma “pilotati” dagli interessi forti, coadiuvati da una classe dirigente opportunamente selezionata, nei trasporti, nei sistemi urbani, ambientali, energetici ed i cittadini ne pagano le conseguenze. In definitiva occorre “indignarsi” ed “impegnarsi” per ottenere il necessario riassetto della struttura del paese.

Ugo V. Rocca, nato a Nicastro il 18/02/1941, liceo classico e Laurea in Ingegneria al Politecnico di Torino. Assistente al Politecnico, poi al CNEN (oggi ENEA) a Roma, dirigente Ansaldo a Genova ed al Centro Studi Finmeccanica a Roma, con esperienze e contatti operativi in Europa e Stati Uniti. Presidente della Società ANIT (Ansaldo-Agip) per il fotovoltaico. Amm. Del. e poi Presidente della Società WEST (Ansaldo-Finmeccanica) per il settore eolico. Membro del gruppo di consulenti della Commissione Europea “Advisory External Energy Group” dal 1996 al 2000. Al Politecnico di Torino, dal 1970 al 2014, tiene lezioni al Corso di Perfezionamento in Energetica.

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