L’oratorio Di Castro
Cento anni di ebraismo a Roma (1914-2014)
A cura di: Procaccia Claudio
Formato: 17 x 24 cm
Legatura: Filorefe
Pagine: 192
Anno edizione: 2014
ISBN: 9788849229004
EAN: 8849229003
UB. INT. : T715B V26i V24c
Contenuto
Collana ROMA EBRAICA diretta da Claudio Procaccia
Nel maggio 1909 moriva la signora Grazia Pontecorvo, vedova di Salvatore Di Castro, che aveva deciso di lasciare una cospicua somma all’Università Israelitica di Roma perché costruisse una nuova sinagoga.
La nascita dell’Oratorio Di Castro (1914) coincideva con la conclusione della Belle époque e con lo scoppio della Prima guerra mondiale, dieci anni dopo l’inaugurazione del Tempio Maggiore (1904), simbolo dell’Emancipazione degli ebrei a Roma.
L’Oratorio somiglia alle sinagoghe di molte città d’Europa inserite nella trama urbana e frequentate non solo come spazio di preghiera ma anche di studio.
Oggi il Tempio di via Balbo è una struttura cultuale che accoglie ebrei italiani, libici e askenaziti, a testimonianza della vitalità di una sinagoga sempre al passo con i cambiamenti culturali dell’Età contemporanea.
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