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L’Università Israelitica di Roma e Rav Moshè Israel Hazan. Un rapporto difficile (1847-1853)
Autori: Spizzichino Giancarlo
Formato: 17 x 24 cm
Legatura: Filorefe
Pagine: 80
Anno edizione: 2023
ISBN: 9788849246100
EAN: 9788849246100
UB. INT. : T500P
Contenuto
Collana ROMA EBRAICA
Dichiara Samuele Alatri: “Senza tema di censura, si può sostenere che qualsivoglia Rabbino Primario, o Gran Rabbino, per quanto venerabile sotto ogni aspetto, è da riguardarsi soltanto quale Dottore della Santa Legge, quale professore di Teologia”. È in quel “soltanto” e “professore di Teologia” che si nasconde un cambiamento epocale, ove il Rav, una volta perno della vita comunitaria e detentore di influenza anche giuridica e coercitiva sui membri della Comunità quale alto Giudice e conoscitore della Legge, viene relegato a ruolo subalterno di Professore di Ebraismo, dotto, ma non più capace di imporre le proprie decisioni, poiché il potere è passato ai Consigli laici, spesso senza alcuna conoscenza di Torà. L’incontro-scontro tra Rav Hazan da un lato e la figura di Samuele Alatri dall’altro incarna esattamente questo passaggio cruciale.
Giancarlo Yaakov Spizzichino (30/06/1938-27/09/2014) restò presto orfano di padre nel 1944 quando questi fu deportato ed ucciso ad Auschwitz. È stato ingegnere chimico, partner di uno studio privato e tra i massimi esperti in Italia nella progettazione di impianti di dissalazione eseguiti in tutto il mondo. Autodidatta di studi storico/archivistici, nel 2001, pensionato, fu direttore dell’Archivio Storico della Comunità Ebraica di Roma che contribuì a riallestire, organizzare e a divulgare documenti di notevole importanza per la storia della antichissima comunità capitolina.
Asher Andrea Spizzichino, figlio di Giancarlo Yaakov, laureato in Economia finanziaria alla Bocconi di Milano, ha seguito la passione paterna per le infrastrutture, trattandone l’aspetto finanziario. Dopo una esperienza lavorativa a Milano nel project finance in primarie banche internazionali, ora vive in Israele a Bet Shemesh, dove lavora come Decision Advisor nello Strategic&Business Performance Department di Chevron nel settore del Gas nell’East Mediterranean. Padre di 7 nipoti di Giancarlo Yaakov, è appassionato studioso di Talmud e Halacha (dopo aver abbracciato l’ortodossia ebraica) e dirige un piccolo circolo di studio serale (kolel erev) dove si approfondisce lo studio del Talmud, Mussar e Halacha.
Silvia Haia Antonucci è laureata in Lettere, Archivistica, Studi ebraici e Studi Storico-Artistici. È Responsabile dell’Archivio Storico della Comunità Ebraica di Roma, collabora con il Museo Ebraico di Roma, è giornalista pubblicista, studiosa di storia della Comunità ebraica di Roma, Israele, Shoah e rapporti ebraico-cristiani su cui ha prodotto pubblicazioni ed effettuato conferenze in Italia ed all’estero. Tra le pubblicazioni si segnalano: Dopo il 16 ottobre. Gli ebrei a Roma tra occupazione, resistenza, accoglienza e delazioni (1943-1944), a cura di S.H. Antonucci e C. Procaccia, Roma, Viella, 2017; S.H. Antonucci e G. Piperno Beer, Sapere ed essere nella Roma razzista. Gli ebrei nelle scuole e nell’università (1938-1943), Roma, Gangemi, Collana Roma ebraica-7, 2015; S.H. Antonucci, Un amore Capitale. Salvatore Fornari e Roma, Padova, Esedra editrice, 2014.
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