Oppido Mamertina
Ricerche archeologiche nel territorio in contrada Mella
A cura di: Costamagna Liliana, Visonà Paolo
Formato: 24 x 34 cm
Legatura: Filorefe
Pagine: 436
Anno edizione: 1999
ISBN: 9788874489619
EAN: 8874489617
UB. INT. : T809A V16d V93g BRAMP
Contenuto
Nel territorio montuoso della Calabria meridionale, sull’altopiano di Mella, presso l’attuale Oppido Mamertina, gli scavi archeologici condotti a partire dal 1984 hanno messo in luce un insediamento dei Tauriani, forse da identificare con l’antica Mamertion ricordata da Strabone. L’abitato venne organizzato tra la fine del III e gli inizi del I sec. a.C. con assi viari ortogonali, seguendo criteri urbanistici avanzati. Dallo studio sistematico della ceramica e delle monete rinvenute nel corso dello scavo emerge con evidenza il nuovo quadro economico della Calabria meridionale dopo la seconda guerra punica, quando sotto la regìa politica di Roma si fusero le tradizioni culturali delle antiche colonie greche della costa e il mondo nuovo, rappresentate dalle popolazione di origine italica di stirpe mamertina, giunge fino alla Sicilia. La nuova ricerca è stata l’occasione per riprendere anche lo studio della vicina necropoli protostorica di Castellace e di tutti i reperti dal territorio oppidese venuti in luce a partire dal Novecento, con la pubblicazione integrale dei materiali e dei documenti d’archivio, affiancata dall’analisi delle fonti storiche antiche. Si è così compreso come quest’area abbia rappresentato un importante punto di incontro tra la Calabria tirrenica, proiettata verso il centro-nord della penisola italiana e verso l’Europa, e la Calabria dello Stretto e del versante costiero ionico, aperta invece al bacino orientale del Mediterraneo, e abbia pertanto costituito nel tempo un singolare “laboratorio” di esperienze culturali innovative.
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