Rapporto sulle attività 2017-2018

Il Rapporto sulle attività della Conferenza Stato-città ed autonomie locali svolte nel 2017 e nel 2018 (fino al 30 settembre) si concentra, come di consueto, sull’analisi dei rapporti tra lo Stato e le Autonomie locali e presenta due approfondimenti tematici. La Conferenza Stato-città ed autonomie locali si conferma come struttura centrale di raccordo nell’ambito dell’articolazione dei diversi livelli di governo previsti dalla Costituzione, come confermano le rilevanti questioni poste ai diversi ordini del giorno delle sedute della Conferenza, con particolare riguardo alla finanza locale.
Il sistema politico-amministrativo multi-livello che contraddistingue la Repubblica italiana (e con essa l’intera Unione europea), si fonda sulla necessaria interdipendenza tra le istanze localistiche e le esigenze dello Stato centrale. In tale contesto, la Conferenza Stato-città ed autonomie locali costituisce il Consesso istituzionale privilegiato nel quale viene data concreta attuazione alle politiche che riguardano le competenze e le prerogative di Comuni, Province e Città metropolitane, con particolare riguardo alle politiche finanziarie.
Il 2017 e il 2018 si sono confermati come anni di intensa attività per la Conferenza, che si è riunita ben 27 volte in seduta ordinaria e 1 volta in Sessione europea. La prima parte del presente Rapporto è dedicata proprio alla presentazione dei dati relativi alle attività istituzionali della Conferenza.