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Sustainab.Italy – Contemporary Ecologies – Energies for Italian Architecture

An overview of contemporary Italian architecture focusing on sustainability

English text with Italian abstracts

Formato: 21 x 21 cm

Legatura: Filorefe

Pagine: 144

Anno edizione: 2008

ISBN: 9788849214802

EAN: 8849214804

UB. INT. : T455A V06g V43f

Contenuto

La fragile bellezza del paesaggio italiano, le risorse naturali, i valori del territorio, la cultura, costituiscono la ricchezza di un paese e l’eredità preziosa delle generazioni future. Per salvaguardare questo patrimonio non bisogna limitarsi a difenderlo ma entrare nell’arena dove si confrontano l’istanza di conservazione delle testimonianze del passato e le trasformazioni del territorio dettate dalle esigenze della società contemporanea. La recente riforma del Ministero per i Beni e le Attività Culturali ha affidato questo compito alla nuova Direzione Generale per la qualità e la tutela del Paesaggio, l’Architettura e l’Arte Contemporanee. Non sono state semplicemente affiancate le tradizionali competenze in materia di tutela del paesaggio italiano a quelle di promozione, sostegno e valorizzazione della qualità architettonica. Si tratta di una strategia rinnovata, per azioni mirate ad una qualità della progettazione contemporanea che non sia semplicemente rispettosa del paesaggio ma punti ad un arricchimento del contesto in cui viviamo. Si vuole promuovere l’adozione da parte degli attori e dei registi delle trasformazioni territoriali di quei comportamenti virtuosi che generano un miglioramento della qualità formale e ambientale, e incrementare la consapevolezza sul valore delle risorse culturali del territorio per limitare i danni dovuti alla loro sottovalutazione. Il progetto Sustainab.Italy, che rappresenta l’Italia al London Festival of Architecture 2008, prosegue la ricerca avviata nel 2006, in occasione della V Biennale di architettura di Brasilia, con l’obiettivo di fare luce su quanto il tema della sostenibilità in Italia influenzi le ricerche progettuali portate avanti dalle nuove generazioni. Un atteggiamento progettuale che punta al miglioramento della qualità della vita, del territorio e all’ottimizzazione dell’uso delle risorse, che mira all’equilibrio virtuoso tra incentivazione allo sviluppo economico, equità sociale, rispetto per l’ambiente, e specificità di intervento e che assume oggi un nuovo significato, alla luce dei compiti che ci spettano. Il contesto internazionale della manifestazione londinese ci ha suggerito di focalizzare l’attenzione su un tema che facesse emergere la specificità e l’eccellenza della creatività architettonica italiana. Abbiamo scelto quindi di sondare il terreno del rapporto fra sostenibilità, tutela e recupero del patrimonio architettonico e inserimento armonico nel paesaggio. La straordinaria risposta alla chiamata pubblica, la qualità dei progetti pervenuti, in gran parte realizzati, ci segnala che i giovani architetti italiani, formati nella palestra di una pratica della progettazione che si confronta da decenni con le tecniche e le prassi edilizie storiche, nate quando il comfort ambientale veniva raggiunto senza l’ausilio delle fonti energetiche odierne, stanno tracciando una “via italiana” alla sostenibilità. Gli architetti italiani coniugano la sensibilità ambientale con l’attenzione al paesaggio, anche perchè considerano il patrimonio culturale, architettonico, il territorio, al pari delle risorse energetiche e naturali, come risorse primarie ed essenziali da tutelare. Ringrazio quindi l’Istituto Italiano di Cultura di Londra, il Ministero degli Affari Esteri, e tutti coloro che hanno dato il loro contributo a questo progetto, per aver costruito e realizzato con noi questo evento, grazie al quale possiamo diffondere e valorizzare un patrimonio di conoscenze e di eccellenza tutta italiana in una straordinaria occasione di confronto internazionale.

Dall’introduzione di Carla Di Francesco
Direttore Generale per la qualità e la tutela del Paesaggio, l’Architettura e l’Arte Contemporanee – MiBAC

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