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UID 2018 – Rappresentazione materiale/immateriale – Drawing as (in) tangible

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A cura di: Salerno Rossella

Formato: 24 x 28,5 cm

Legatura: Cartonato

Pagine: 1592

Anno edizione: 2018

ISBN:

EAN: Ge6102

UB. INT. :

Contenuto

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È forte la tentazione di aprire questa Prefazione agli atti del 40.mo Convegno dei Docenti delle Discipline della Rappresentazione – il più importante dei nostri appuntamenti annuali, la cui prima edizione si tenne il 3-4-5 maggio 1979 a Santa Margherita Ligure – con qualche considerazione sul percorso che ci ha condotto fin qui. È però anche facile rinunciare, perché il Comitato Tecnico Scientifico della UID ha deciso di ricordare adeguatamente la ricorrenza, avviando in realtà, considerato che nel 2020 cade poi il 40.mo anniversario della fondazione della nostra società scientifica (formalmente costituita il 4 agosto 1980), un biennio di celebrazioni e, soprattutto, di riflessioni su “chi siamo, da dove veniamo”, ma pure su “dove andiamo”, anzi: su dove “dobbiamo andare”. Ci sta lavorando uno specifico gruppo di lavoro della UID, coordinato dal Vice Presidente Mario Centofanti, e i primi prodotti sono stati preparati proprio per questo Convegno di Milano, nel cui programma è stata prevista una sessione ad hoc. Mi pare allora più opportuno segnalare come quest’appuntamento milanese segni in maniera definitiva l’inserimento del Politecnico di Milano tra le realtà più significative della comunità scientifica della rappresentazione. Forse da sempre è, dopo Sapienza-Università di Roma, la sede con il maggior numero di incardinati sul settore scientifico-disciplinare ICAR/17; di sicuro, è stata la prima in Italia in cui la nostra attività di ricerca e didattica ha iniziato a cimentarsi a più ampio spettro nei diversi campi dall’architettura, del design e dell’ingegneria. Però solo negli ultimi anni è riuscita ad affermarsi in maniera esplicita, grazie soprattutto a un gruppo di giovani preparati e motivati, che finalmente ha trovato un’autorevole, consapevole e riconosciuta leadership in Rossella Salerno. Dopo una serie di significative iniziative, anche a livello internazionale, che hanno avuto il Patrocinio della UID – come il Seminario Brainstorming BIM. Il modello tra rilievo e costruzione, promosso da Cecilia Bolognesi alla fine del 2016; il 5th INTBAU International Annual Event, organizzato nel luglio 2017 da Giuseppe Amoruso e la ICGG 2018, 18th International Conference on Geometry and Graphics, l’appuntamento biennale della ISGG che si è svolta ad agosto scorso per iniziativa di Luigi Cocchiarella – l’organizzazione del nostro Convegno annuale costituisce un traguardo di assoluto rilievo. Per il Politecnico di Milano e per la UID, che non poteva più fare a meno dell’importante e continuo contributo milanese. Ringrazio Rossella, Michela Rossi, Andrea Rolando e tutti i colleghi del Politecnico per il grande sforzo che hanno fatto. L’Introduzione di Rossella Salerno mi consente, quest’anno, di essere più breve rispetto agli anni scorsi. Mi limiterò, pertanto, ad alcune considerazioni sulla partecipazione al Convegno e a una lettura trasversale dei paper, non per Focus, cercando soprattutto di cogliere ed evidenziare i macro temi che risultano più o meno coltivati. A tal fine la lettura dei paper accettati per la pubblicazione agli Atti, finalizzata a scrivere questa Prefazione, è una delle esperienze più faticose ma nello stesso tempo più interessanti e istruttive, come Presidente della UID; determinante per rendersi conto dello stato dell’attività scientifica in corso nella nostra comunità. È infatti nei convegni che in genere vengono presentati, offrendoli alla discussione e alla verifica dei colleghi, i primi risultati delle ricerche in atto, ben prima che sulle stesse vengano redatti meditati articoli o, nei casi di temi di maggiore respiro, scritte corpose monografie.

The wish to open this Preface to the 40th Conference of Professors in Representation Disciplines – the most important of our yearly meetings, the first edition of which took place in May 3-4- 5, 1979 in Santa Margherita Ligure – with some thinking about the path that led us here is strong. It also easy, though, to renounce, because UID’s Technical-Scientific Committee decided to adequately celebrate the anniversary, starting two years of celebrations and, most of all, reflections on “who are we, and where we come from”, or “where we are supposed to go”, considering that 2020 there will be the anniversary of our scientific society foundation (formally founded August 4, 1980). A specific work group of the UID coordinated by Vice President Mario Centofanti is working on the topic, and the first products have been prepared specifically for this Conference in Milan, whose program includes an specific session. It seems appropriate to point out how ultimately this appointment signs the entrance of the Politecnico di Milano amongst the most significant realities within representation scientific community. After Sapienza-Universitá di Roma, it is the seat with the greatest number of academics in the ICAR/17 scientific-disciplinary segment; for sure, it is the first in Italy in which our research and teaching activity begins to take on more broadly the fields of architecture, design and engineering. But only in the most recent years it managed to establish itself explicitly, especially thank to a group of young and motivated people, that finally found an influential, aware and recognized leadership in Rossella Salerno. After a series of significant ventures, even international, supported by the UID – such as “Brainstorming BIM. Il modello tra rilievo e costruzione” seminar, promoted by Cecilia Bolognesi in July 2016, the 5th INTBAU International Annual Event, organized in July 2017 by Giuseppe Amoruso and the ICGG 2018, 18th International Conference on Geometry and Graphics, ISGG’s biennial appointment that took place last August on Luigi Cocchiarella’s initiative – the organization of our annual Conference builds up a high end achievement. It is both for Politecnico di Milano and UID, the latter of which could not do without the important and continuous contribution from Milan. I thank Rossella, Michela Rossi, Andrea Rolando and all the fellows at the Politecnico for the great effort. This year the Introduction by Rossella Salerno allows me to by much briefer compared to previous ones. I will therefore limit my words to some considerations regarding the Conference’s participation and a paper’s cross-reading, not by focus, but trying to catch and highlight the macro-topics that seem to be cultivated. As UID President reading the accepted papers for the Acts publication, finalized to write the present Preface, is one of the most tiresome but in the meantime interesting and instructive experiences; it is necessary to realize the state of scientific activity carried out in our community. As a matter of fact the earliest results of underway research are offered to fellow’s discussion and verification during the Conferences. much earlier than articles’ formal publication or, in the case of broader topics, substantial monographs.

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