Urbanistica innovazione possibile

A partire da almeno un decennio stiamo assistendo ad un crescente interesse per la evoluzione della pianificazione territoriale ed urbana e per le questioni della innovazione disciplinare. Tra i motivi che hanno sospinto questa riflessione è possibile ricordare il mutamento dei processi di trasformazione del territorio e della città, il giudizio critico sugli esiti della pianificazione urbanistica praticata sinora, e infine la diffusa attenzione per le questioni ambientali.
Questa elaborazione ha per oggetto tutti gli aspetti che caratterizzano la pianificazione, dalle teorie del piano alle procedure e agli strumenti; dal nuovo assetto istituzionale ai nuovi ordinamenti in materia elettoriale, tributaria e dei diritti proprietari. Pur nella convergenza e nella nuova maturità di atteggiamenti, si notano rilevanti differenze di approccio, che derivano dalle diverse sensibilità e propensioni, che caratterizzano i singoli studiosi e le numerose comunità scientifiche.Ciò peraltro garantisce una grande ricchezza di approfondimenti e di proposizioni dovuta non solo alla molteplicità degli aspetti presi in esame, ma anche ai diversi punti di vista utilizzati.
Anche questo volume rispecchia in qualche modo questa ricchezza e restituisce la vastità, la complessità e lo spessore delle attuali elaborazioni. Esso, infatti, oltre a concludere un ampio progetto di ricerca – di cui sono testimonianza i due volumi pubblicati in precedenza («Innovazione in urbanistica a Genova e Milano» e «Innovazione in urbanistica in Abruzzo, Emilia Romagna e Lazio») e a cui hanno partecipato molti degli autori – raccoglie i contributi di alcuni fra i più autorevoli interpreti di questo dibattito.

Gianluigi Nigro è professore associato in urbanistica dell’Università di Roma “La Sapienza”. E’ membro del Collegio dei Docenti del Dottorato in Pianificazione territoriale e della Scuola di Specializzazione in Pianificazione urbanistica, e svolge attività di ricerca presso il Dipartimento di Pianificazione territoriale ed urbanistica.
Progettista di numerosi piani regolatori (Matera, Foligno, Falconara, Scanno, Raiano, S. Giovanni Teatino, Segni, ecc.), svolge attività di consulenza presso amministrazioni regionali (pianificazione paesistica in Abruzzo, Basilicata e Molise) e comunali (Variante Prg di Roma) e per il Ministero LLPP. E’ membro del Comitato scientifico dell’Osservatorio della Rupe di Orvieto e del Colle di Todi e del Comitato tecnico consultivo per l’Ente Fiere di Bologna.
E’ stato Presidente dell’Istituto Nazionale di Urbanistica, all’interno del quale continua a svolgere attività di promozione culturale (coordinatore della III Rassegna Urbanistica Nazionale, responsabile dell’Osservatorio su mercato del lavoro, formazione, università in urbanistica).
Tra le numerose pubblicazioni si ricordano i volumi: «Recupero e pianificazione urbana» (con G. Tamburini); «Regioni, Programmazione, Pianificazione Territoriale» (a cura). Ed inoltre i saggi in: «Pianificazione e territorio; Piano, parchi e paesaggi; Innovazione in urbanistica a Genova e Milano.