Vultus Urbis

Con la raccolta dei disegni dal titolo “Vultus Urbis” e più specificatamente con quelli della serie “Campo Marzio”, Ruggero Lenci dà luogo a un’affascinante e turbolenta raffigurazione di come il Sapiens dopo millenni esce dal rifugio uterino della caverna e inizia l’innarrestabile conquista dei territori, che domina e segna con l’elevazione al cielo di costruzioni sempre più grandi, alte e robuste.
With the collection of drawings entitled “Vultus Urbis” and more specifically with those of the “Campo Marzio” series, Ruggero Lenci gives rise to a fascinating and turbulent depiction of how the Sapiens after millennia leaves the cave’s uterine refuge and begins the unstoppable conquest of the territories, which dominates and marks with the elevation to the sky of increa-singly large, tall and robust buildings.
Giovanna De Sanctis Ricciardone

Questo libro custodisce un enigma che solo Ruggero può svelare appieno perché l’icona scate-nante insorge da un moto profondo del suo essere, anche se serve da metafora per perlustrare la cultura architettonica dall’antichità al contemporaneo e viceversa attraverso simbologie derivanti da un mondo mitologico ancora vivissimo e pervasivo.
This book holds an enigma that only Ruggero can fully reveal because the triggering icon arises from a profound motion of his being, even if it serves as a metaphor to explore the architectural culture from antiquity to the contemporary and vice versa through symbols derived from a mytho-logical world still very lively and pervasive.
Alessandra Muntoni

Ruggero Lenci è un artista integrale la cui visione della forma come esito di un processo genetico è quanto mai decisa nonché adeguatamente ritualizzata attraverso operazioni logiche immerse in una costante dimensione del magico e dell’inaspettato. Impetuose, animate da un tumulto interno, che le spinge verso il caos, aggrovigliate e disposte a strati eppure chiare e immediate, le immagini che po-polano il Vultus Urbis rendono evidente che il libro è un trattato per figure sull’architettura ma anche la profezia di una città molteplice, misteriosa, labirintica.
Ruggero Lenci is an integral artist whose vision of form as the result of a genetic process is extre-mely decisive and adequately ritualized through logical operations immersed in a constant dimen-sion of magic and the unexpected. Impetuous, animated by an internal turmoil, which pushes them towards chaos, tangled and arranged in layers yet clear and immediate, the images that populate Vultus Urbis make it clear that the book is a treatise on architecture but also the prophecy of a multiple, mysterious, labyrinthine city.
Franco Purini