Fuori commercio

Yearbook 9 – Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori

Selezione di architetti italiani partecipanti all’edizione 2024 del Premio Architetto Italiano e Giovane Talento dell’Architettura.

Formato: 24 x 28 cm

Legatura: Cartonato

Pagine: 104

Anno edizione: 2025

ISBN: 9788849253184

EAN: 9788849253184

UB. INT. :

Contenuto

È certo che quei particolari benefìci umani descritti in moltissimi progetti, che consideriamo debbano essere un diritto per ognuno e che da anni intendiamo codificare in Legge, non sono l’attesa di un eldorado civile dove tutto sarà meraviglioso, ma il dovere di vivere secondo il presupposto dell’amore dell’uomo per l’uomo anche quando si progetta per un solo individuo, per sue intime esigenze individuali. Il periodo storico non chiede solo agli architetti di riflettere, ma di agire: l’architettura non è una disciplina passiva, ma uno strumento di trasformazione sociale e giustizia spaziale. La parola d’ordine non più procrastinabile è generosità. Diversamente, l’architettura muore, diventando un banale e cadùco manifesto dell’effimero.

It is clear that the specific human benefits described in many projects – that we believe should be recognized as rights for all and that we have long tried to codify into Law – are not the expectation of a civil El Dorado where everything will be wonderful. Rather, they represent the duty to live according to the assumption of the love of humans for humanity, even when designing for a single individual and for their unique, personal needs. This historical moment does not ask architects merely to reflect, but also to act. Architecture is not a passive discipline; it is a tool for social transformation and spatial justice. The watchword that can no longer be postponed is generosity. Otherwise, architecture dies and will be reduced to a banal and fleeting manifestation of the ephemeral.

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