L’architettura come me

Luigi Calcagnile
(Copertino, 5 dicembre 1942)
Ha conseguito la laurea in Architettura presso l’Università di Roma “La Sapienza”, sotto la guida di Ludovico Quaroni, nel 1971.
È docente, per il settore scientifico-disciplinare ICAR/14 – Composizione architettonica e urbana, presso la Facoltà di Architettura “Valle Giulia” dell’Università di Roma “La Sapienza” dove è responsabile di un Laboratorio di Progettazione II (Laurea specialistica quinquennale in Architettura U.E.).
Figura del “ricominciamento”, “dimensione morfemica”, il “rarum” come categoria intermedia tra “unicum” e “continuum”, grammatologia generativo-trasformazionale, la nozione di “stringa architettonica”, tecniche di “manipolazione genetica”, sono le acquisizioni teorico-operative attraverso cui dispiega il “progetto di architettura” nella sua attività didattica, di studio e di ricerca, verificandone contemporaneamente l’attendibilità anche attraverso la partecipazione a concorsi di progettazione, nazionali e internazionali, così come nella stessa opera costruita.
Critico dei “luoghi comuni del restauro, dell’urbanistica e dell’ambiente”, presso la stessa Università ha conseguito la specializzazione in Studio e Restauro dei Monumenti (1990).
È autore di cinquanta pubblicazioni scientifiche, tra libri, saggi e articoli.
Il suo lavoro è stato presentato in mostre in Italia e all’estero.
Ha ottenuto premi e riconoscimenti.