24,00 

Potrebbero interessarti anche

Acquista anche su

Il Palazzo della Sapienza

Storie e vicende costruttive dell'antica Università di Roma dalla fondazione all'intervento borrominiano

Autori: Tuzi Stefania

Formato: 17 x 24 cm

Legatura: Filorefe

Pagine: 168

Anno edizione: 2005

ISBN: 9788849208344

EAN: 8849208340

UB. INT. : T518D V04g V11h V14a

Contenuto

Collana ROMA STORIA, CULTURA, IMMAGINE diretta da Marcello Fagiolo n.23

Ricostruire gli avvenimenti storici e artistici che hanno contribuito alla realizzazione del Palazzo della Sapienza è compito non certo facile: le complesse vicende che hanno determinato l’attuale struttura del palazzo non sono state ancora del tutto chiarite dagli studiosi che si sono interessati alla sua costruzione. D’altronde non si può dimenticare che questo edificio, che ci appare così unitario quasi fosse l’opera di una sola mente ordinatrice, sia stato realizzato nel volgere di tre secoli: dalla fondazione nel 1303 ad opera di Bonifacio VIII, attraverso le trasformazioni del 1400, fino alla sua strutturazione finale, frutto dell’architettura del ‘500 che culmina con l’intervento di Francesco Borromini che qui realizza una delle sue opere più interessanti e mature.
Il volume cerca di chiarire, alla luce dei recenti studi, le complesse vicende costruttive dell’edificio, dalla sua fondazione fino al suo completamento ad opera di Borromini. Una parte del lavoro è dedicata al repertorio degli artigiani attivi nel cantiere della Sapienza. Prima di giungere al suo assetto definitivo i lavori sono stati
più volte interrotti e ripresi sotto differenti architetti e ad ogni riapertura del cantiere corrisponde generalmente un nuovo reclutamento di manodopera. Lo studio contiene inoltre una cronologia documentaria che, pur non potendo essere esaustiva, vuole essere un contributo alla comprensione delle complesse vicende che hanno accompagnato la realizzazione della Sapienza attraverso le cronache e gli avvenimenti legati all’edificio, le ragioni economiche che hanno condizionato l’opera e, soprattutto il succedersi degli architetti e degli artigiani che hanno collaborato alla sua costruzione.

Stefania Tuzi, architetto. Laureata in architettura a Roma, ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Storia dell’Architettura presso l’Università di Firenze. Attualmente insegna Storia dell’Architettura presso l’Università di Roma “La Sapienza”. Ha curato i volumi Architettura e Natura (Ed. Fabbri 1993), Architeture della transizione (Gangemi 2001), Paolo Portoghesi. Progetti e opere (Skira 2001), Le colonne e il Tempio di Salomone (Gangemi 2002), Trenta anni di architettura in Italia dalle pagine di Controsopazio 1969- 2000 nella collana Quaderni di Controspazio (Gangemi 2003). È redattrice delle riviste “Controspazio” e “Abitare la Terra” ed è autrice di numerose pubblicazioni sull’architettura barocca e contemporanea. Ha curato e allestito varie mostre tra cui Paolo Portoghesi. Architettura e Natura (Venezia – Roma – São Paulo, 1991-95), Progetto Roma (Roma – Buenos Aires – Montevideo, 1999-2000), Trenta anni di architettura italiana dalle pagine di Controspazio (Buenos Aires – New York 2001-02). Vincitrice del premio Internazionale “Nuova Antologia” per tesi di dottorato (1998) e di una borsa di post dottorato in Storia dell’Architettura a Firenze. Ha tenuto seminari e conferenze in Italia e all’estero e svolge attività di ricerca presso Dipartimento di Storia dell’Architettura Restauro delle Strutture Architettoniche dell’Università di Roma e presso il Centro Studi per la Cultura e l’Immagine di Roma.

Parole chiave

Condividi su