Agazio Guidacerio

Con questa monografia di Cesare Mulè su Guidacerio si apre un capitolo nuovo nella conoscenza del sec. XV nelle sue connotazioni calabresi ed europee. Per la prima volta – a seguito delle ricerche di Mulè – sono illustrate la vita e le opere di Agazio Guidacerio, prete umanista, docente di ebraico all’Accademia Romana (1514) e al Collegio Reale di Parigi (1531), autore di grammatiche e di tratti ebraisti. Guidacerio, sfuggito al Sacco di Roma del 1527 e accolto amorevolmente ad Avignone e nella Parigi di Francesco I e di Guglielmo Budè, fu maestro di grande reputazione presso gli studiosi anche se non colse la gloria che ebbe Talesio.
Con esposizione vivida e suggestiva, Mulè – con documenti inediti e consultando fonti rarissime e con l’ausilio d’illustrazioni d’epoca – rivela le doti morali e intellettuali di Guidacerio e il contributo da lui dato allo sviluppo della civiltà europea in una stagione dello spirito che vide fiorire Leone X, Erasmo da Rotterdam e Calvino.