Il movimento cattolico in Italia

Il movimento cattolico è l’insieme di idee, programmi ed iniziative che caratterizzano l’impegno dei cattolici nella vita civile, politica e sociale della nazione.
L’opera abbraccia due secoli di vita, a partire dall’Unità d’Italia fino ai giorni nostri, comprendendo il dibattito corrente tra unità dei valori e quella politica dei laici impegnati.
Le figure ed i personaggi sono descritte magnificamente dall’autore come rappresentanti in un plastico quadro di una storia che si fa cronaca nel descrivere la fine della prima repubblica e la tangentopoli dei partiti.
Nel volume, la Chiesa non appare legata a nessun partito o gruppo politico, ma richiede una tensione unitiva dei cattolici per il libero e costruttivo sviluppo della società italiana.
L’unità dei cattolici viene radicata nel primato della comunione ecclesiale e nelle esigenze dell’evangelizzazione.
Forte è il dovere della coerenza armoniosa di tutti gli uomini con i valori connessi alla dignità della persona, sin dal suo primigenio alveo naturale che è la famiglia.
Lungo i due secoli si snodano le vicende del laicato cattolico dalla Opera dei Congressi, al Partito Popolare di Luigi Sturzo; dalla Democrazia Cristiana di De Gasperi a Moro, alla nascita del Partito Popolare Italiano di Martinazzoli.

Antonio Morabito, sacerdote impegnato nell’attività pastorale a Reggio Calabria. Laureato in giurisprudenza all’università di Ferrara, ha frequentato gli studi teologici conseguendo il dottorato in Diritto Canonico presso la Pontificia Università del Laterano. Ordinato dal Papa Giovanni Paolo II, il 24 giugno 1979, è in atto giudice ecclesiastico e direttore responsabile della rivista “In charitate iustitia” del Tribunale regionale calabro.