Archeologia industriale – Arqueología industrial

Trenta ricercatori italiani e cileni si incontrano a Cagliari per illustrare e discutere lo stato dell’arte dell’Archeologia Industriale. Conoscenza, tutela, conservazione e valorizzazione sono i contenuti dei vari interventi che si alternano in questo volume degli Atti del Convengo organizzato dal Dipartimento di Architettura dell’Università di Cagliari.
Il confronto di ambiti geograficamente e culturalmente distanti stabilisce paralleli e mostra similitudini e diversità nelle premesse e negli esiti di una collaborazione nella ricerca nata alcuni anni fa che unisce l’Universidad Central de Chile e l’Ateneo cagliaritano.
Dalla rassegna dei contributi emerge la polarizzazione dei temi esposti. Per schematizzare si potrebbe dire che le proposte di intervento per la Sardegna si inseriscono principalmente nel filone della grande industria e allargano lo sguardo verso oggetti e complessi nei quali la dialettica tra innovazione e tradizione si mostra densa e pregnante. Lo sguardo degli studiosi cileni si apre piuttosto verso paesaggi culturali che attraversano e reinterpretano il territorio del Paese; assieme ai grandiosi impianti minerari vengono messi in primo piano qui segni che misurano i grandi spazi del Cile.
Per entrambe le realtà, Cile e Sardegna, emerge che quando l’oggetto della tutela tende a coincidere con un intero universo di ambienti fisici e di usi sociali ed economici, la crisi e la caduta di questi determinano uno scarto che bisogna colmare con strategie complesse e integrate.