Aree dismesse e progetto urbano

Il problema della dismissione ha investito le città ed i territori di tutto il pianeta, ridisegnando gran parte della geografia e della organizzazione urbana contemporanea. Con la sempre più rapida consunzione del “titolo d’uso” si è incrementata la tendenza al precoce abbandono di luoghi, spazi ed architetture che hanno per oltre un secolo determinato ed orientato lo sviluppo delle nostre città.
Oggi più che in passato, si è reso sempre più necessario il ripensamento degli strumenti e delle strategie nell’affrontare il problema della dismissione e dei nuovi assetti da essa determinati. Il volume affronta l’intera problematica, spesso sottovalutata o inevasa, del progetto delle aree dismesse che per la loro rilevanza dimensionale e la loro diffusione costituiscono, ancora oggi, il territorio privilegiato in cui si sono realizzate le principali trasfromazioni urbane contemporanee.
La stessa prassi opertaiva del progetto è mutata per l’acquisizione di una nuova pratica teorica che vede il progetto, urbano e di architettura, sempre più quale pratica della modificazione dell’esistente piuttosto che della costruzione ex-novo. Federica Piemontese nasce a Napoli nel 1977, dove si laurea in Architettura nel 2002 e consegue il titolo di Dottore di Ricerca in Composizione Architettonica e Progettazione Urbana nel 2007. Dal 2001 collabora attivamente all’attività didattica e di ricerca dei corsi di Composizione della Facoltà di Architettura di Napoli, mentre dal 2008 è titolare di un modulo di insegnamento sull’Ecologia del Paesaggio. Particolarmente attenta alle problematiche urbane ed architettoniche della città contemporanea vive, studia e lavora a Napoli.