Fuori commercio

Concetto di qualità nella dimensione territoriale e urbana

Reggio Calabria.

Autori: Donato Sandro

Formato: 17 x 24 cm

Legatura: Filorefe

Pagine: 160

Anno edizione: 1999

ISBN: 9788874489657

EAN: 887448965X

UB. INT. : T815H V02f

Contenuto

Collana PIANIFICAZIONE TERRITORIALE URBANISTICA ED AMBIENTALE diretta da Enrico Costa

Oggi, insegnare e fare ricerca in urbanistica, soltanto per formare architetti ed ingegneri più consapevoli nel campo della pianificazione, sapendo che così non si formano veri pianificatori, ma solo architetti ed ingegneri migliori, non può essere pienamente soddisfacente. La disciplina è cresciuta ed occorre, e la si sta fondando, una scuola specifica.
“Pianificazione territoriale, urbanistica ed ambientale” vuole essere una sede di dibattito autonomo che affianchi questo processo, e non è un caso che le si sia voluto attribuire la stessa denominazione di quella che sarà la nuova facoltà. È una collana aperta a contributi scientifici diversi ma non eterogenei; alla ricerca di strade nuove per il rafforzamento disciplinare ed al confronto fra più voci, culture ed esperienze; ad un percorso formativo nuovo ed articolato.

Le ragioni di una nuova progettualità risiedono nella necessità di superamento della crisi del sistema territoriale complessivo e della società le cui patologie potranno essere risolte positivamente, innanzitutto, attraverso un’approfondita conoscenza della realtà della quale vanno riscoperte le identità, i valori e le risorse all’interno di un più vasto processo storico-territoriale. Il pensiero moderno ha ampiamente trascurato la «qualità» sia sul piano teoretico, a causa del prevalere delle scienze fisico-matematiche della materia e dello sviluppo economico settoriale (accentuazione dell’interpretazione puramente quantitativa della realtà), che sul piano delle azioni più specificatamente concrete; il pensiero contemporaneo ne ha, invece, recuperato, in questi ultimi anni, le enormi valenze culturali, scientifiche e sociali non riuscendo, però, a farla diventare patrimonio comune di consapevolezza ed operatività. Con il venir meno dei miti della realtà tecnologica, della crescita materiale senza limiti, della fiducia assoluta nella scienza, della capacità illimitata della natura di sopportare ogni tipo di offesa, attraverso l’approccio territorialista ed ecologista la città andrà considerata sia come un «Organismo» dotato di una propria identità interna (ambiente urbano costituito da tessuti, nodi, poli, ecc.) ed esterna (ambiente territoriale) che come un «ecosistema» del quale andranno valutati i flussi energetici in entrata (alimenti, prodotti, materiali, ecc.) e quelli in uscita (rifiuti) al fine di ridurre il livello di negatività della città quale «sistema dissipativo».

Sandro Donato, architetto e urbanista, è professore di «Progettazione del territorio» presso la Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Reggio Calabria, Corso di Laurea in «Pianificazione Territoriale, Urbanistica e Ambientale», dove è responsabile del «Laboratorio di progettazione territoriale e ambientale»; svolge attività di ricerca presso il Dipartimento di Scienze Ambientali e Territoriali (SAT) utilizzando strumenti metodologici attraverso i quali è possibile valutare organicamente il sistema delle relazioni tra ambiente naturale ed ambiente antropico, finalizzandone gli esiti agli interventi di trasformazione territoriale ed urbana. Autore di molti saggi e monografie tra le quali, per i nostri tipi: Iran. La ricostruzione delle aree distrutte dalla guerra (1990); La pianificazione del turismo (1992), ed i più recenti: Attuazione di un equilibrato sistema di mobilità regionale e strategie di sviluppo del versante jonico calabrese, Laruffa Editore, Reggio C., 1996; Sviluppo sostenibile e trasformazioni del territorio, Laruffa Editore, Reggio C. 1998.

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