Sistemi di reti e sistemi urbani

Con questo lavoro si tenta di colmare una lacuna più volte avvertita nel campo degli studi territoriali: quella connessa al ruolo che ricoprono, dal punto di vista economico e funzionale, i sistemi di reti (infrastrutturali e non) nell’assetto spaziale delle attività umane.
L’iter logico da noi seguito è quello che, partendo da semplici e intuitive descrizioni dei sistemi di reti, delle loro caratteristiche, del loro evolversi nel tempo e nello spazio (parte I) coinvolga progressivamente strumenti di analisi sempre più complessi, atti a interpretare altrettanto complesse interrelazioni con i sistemi urbani cui esse fanno da supporto (appendice A e soprattutto appendice B in cui viene mostrata una applicazione del metodo delle Componenti Principali alla determinazione delle gerarchie dei centri nella cosiddetta «Regione dello Stretto»).

Luciano Fonti, ingegnere, (Roma 1944), ha compiuto gli studi all’Università di Roma dove si è laureato con una tesi in Urbanistica nel 1969. Ha iniziato la carriera accademica come Professore Incaricato di «Sistemi Infrastrutturali per il Territorio» nel 1973 all’Istituto Universitario Statale di Architettura di Reggio Calabria, ivi continuando con l’insegnamento di «Infrastrutture di Viabilità e Trasporti» nel 1976. Ha anche insegnato «Complementi di Matematica» nell’Università di Roma nel 1976 e 1977, ed è attualmente Professore Incaricato di «Analisi dei Sistemi Urbani» all’Università Abruzzese G. D’Annunzio.