Valle Giulia plus

Con l’esperienza di decenni di insegnamento, Vincenzo-Giuseppe Berti ha raccolto alcune testimonianze del suo lavoro didattico svolto negli ultimi anni. I progetti elaborati nei corsi di Progettazione Architettonica III del Corso di Laurea U.E., riaprono il dibattito, dopo anni di silenzio, sulla possibilità e legittimità dell’ampliamento della sede della Facoltà di Architettura “Valle Giulia”.
Un’appendice con i progetti di Laboratorio di Sintesi Finale e Tesi in Progettazione Architettonica completa il libro.

Vincenzo-Giuseppe BERTI. È da 35 anni architetto e direttore generale di tutte sue realizzazioni in Emilia Romagna e nella Repubblica di San Marino, dove nasce da antiche famiglie sammarinesi e da madre riminese nel centro storico che negli anni ’70-’80-’90 insieme a tutti i nove castelli dei 61 Kmq. del territorio della Repubblica-Stato (più antica del mondo), contribuisce a salvaguardare; con edifici pubblici e privati, piani, pubblicazioni, PPA, PPE, PRG. Vive un’esperienza spensierata e formativa come nei “peanuts” di Schulz in suburbia: Nassau County di Long Island, New York State, USA, durata tutti gli anni ’50. Dopo la maturità classica studia a Firenze dove vive la magnifica stagione del ’68 e si laurea a pieni voti nel 1970. Inizia un lungo tirocinio a Roma con Maurizio Sacripanti, Ludovico Quaroni e Carlo Aymonino. Insegna sin dal 1970 (contrattista: concorso nazionale) la Composizione-Progettazione a Piazza Borghese e Valle Giulia della Università di Roma, “La Sapienza” di cui è professore associato (ICAR 14). Visitatore e “critic” dal 1974 all’I.A.U.S. alla Columbia University e alla Cooper Union in Manhattan, NYC, ha frequentato a varie riprese durante tutti gli anni ’80-’90-2000, le scuole di architettura più prestigiose della “ivy league”, per le quali ha anche organizzato e tenuto a Firenze, Venezia e Roma studi “abroad” riconosciuti per crediti didattici negli Stati Uniti. Privilegia l’aspetto di “land architetture” nei suoi cantieri più recenti e pubblicati: due agenzie della CARISP di San Marino ed il recente progetto urbano di nuove Piazze ed Accessi alla città di San Marino. Redattore e nel Direttivo della rivista bolognese PARAMETRO vi ha pubblicato dagli anni ’70 centinaia di volte, più noti sono i suoi numeri monografici sugli Stati Uniti, Europa e gli “studi aperti” di architetti italiani durante gli anni ’90. Hanno scritto sui suoi lavori tra gli altri: Glauco e Giuliano Gresleri, Giorgio Muratore, Ludovico Quaroni, Franco Purini, Carlo Aymonino, Paolo Portoghesi, Alfonso Acocella, Mario Pisani e Bruno Zevi.