Valutazione tecnologica e analisi di impatto ambientale

Le problematiche relative al rischio tecnologico in materia di ambiente, salute e sicurezza pubblica sono attualmente al centro dell’attenzione della cultura urbanistica e del governo delle trasformazioni del territorio.
Esse hanno assunto un ruolo sempre più importante e richiedono un notevole impegno per mettere a punto strumenti e metodi attraverso i quali anticipare, prevenire e ridurre tale rischio che sembra essere ormai parte determinante della qualità del sistema territoriale ed ambientale.
La ricerca affronta, in maniera originale, il significato delle metodologie e delle esperienze condotte, in particolare negli Stati Uniti, dalla Technology Assessment (TA) e Environmental Impact Analysis (EIA), soprattutto all’interno del “quadro progettuale” dove sicuramente entrano tutti gli elementi di conoscenza dei processi produttivi e tecnologici e si identificano le cause significative di rischio, che sono, a loro volta, considerate unitariamente all’intero sistema di controllo delle trasformazioni territoriali e ambientali.

Grazia Gioè (Reggio Calabria 1956) urbanista. Ha conseguito il Master of Science in Economic Policy and Planning al Dipartimento di Economia della Northeastern University di Boston (Massachusetts) e il titolo di Dottore di Ricerca in Pianificazione Territoriale presso l’Università degli Studi di Reggio Calabria (1986-1989).
Negli Stati Uniti ha svolto anche attività di ricerca e di consulenza in materia di pianificazione territoriale presso il Massatchusetts Institute of Technology e l’Office of Community Development della Città di Medford (Massatchusetts). Da anni svolge attività di ricerca presso l’Università degli Studi di Reggio Calabria e per numerosi altri Enti e Istituzioni, sul tema della Pianificazione Territoriale ed Urbanistica e dello Sviluppo Economico del Mezzogiorno. Svolge, inoltre intensa attività culturale e scientifica nell’ambito dell’Associazione Nazionale Degli Urbanisti e del Movimento Cooperativo.