La chiesa di Santa Maria in via Lata
note di storia e di restauro
A cura di: Pierdominici Maria Costanza
Formato: 24 x 28,5 cm
Legatura: Filorefe
Pagine: 200
Anno edizione: 2010
ISBN: 9788849218176
EAN: 8849218176
UB. INT. : T462H V02b V15h V27c
Contenuto
Il volume illustra le vicende della chiesa di S.Maria in via Lata, edificio di culto caratterizzato da un lungo iter storico e architettonico. La ricerca prende l’avvio dall’analisi dell’area prossima all’antica via Lata per lo stretto rapporto che lega le trasformazioni urbane alle modificazioni dell’edificio di culto. Un paziente lavoro di rilettura e riordino delle notizie, spesso episodiche e frammentarie, ha permesso di riassumere la sua lunga e nobile storia, distinta dalle molteplici vicende edilizie e di gusto susseguitesi nei secoli. Sono stati affrontati tutti i momenti della fabbrica, dall’identificazione delle strutture antiche presenti nei sotterranei alla chiesa medievale; dalla totale ricostruzione durante il pontificato di Innocenzo VIII, nel 1491, ai rinnovamenti cinquecenteschi; dalle iniziative promosse da AlessandroVII Chigi all’intervento di Pietro da Cortona per una nuova facciata, nella metà del XVII secolo. In particolare, è stata approfondita la genesi progettuale dell’iniziativa cortoniana, concentrando in una trattazione unitaria lo studio delle fonti iconografiche e documentarie oltre che l’esperienza diretta dell’autore sul monumento. Vengono, altresì, individuati atteggiamenti,criteri e interessi, oltre a ritrovare precisi riferimenti alle maestranze e agli artigiani che hanno lavorato sotto le direttive di Berrettini. L’excursus continua attraverso i ‘rinnovamenti’ settecenteschi e la campagna decorativa intrapresa sotto Pio IX, per concludersi con le vicende relative agli scavi archeologici e i restauri del Novecento. La pubblicazione è corredata da un ampio repertorio d’immagini, da un’approfondita appendice documentaria e da tavole di rilievo.
MARIA COSTANZA PIERDOMINICI, architetto specializzato in “Studio e Restauro dei Monumenti”, l’Università di Roma “Sapienza”, e in “Conservazione dei beni culturali e architettonici”, ICCROM, opera dal 1980 nel settore del restauro prestando la sua attività nel Ministero per i Beni e le Attività Culturali; attualmente, come soprintendente per i Beni architettonici e paesaggistici per il Comune di Roma. Ha curato numerosi interventi di restauro, fra gli altri quello di S. Giorgio in Velabro e S. Paolo alla Regola. È autrice di studi sulla conservazione dei beni architettonici e di storia dell’architettura.
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