Un progetto per la Locride

Il primo e secondo programma LEADER sono stati adottati nell’ambito della nuova filosofia comunitaria e diretti a zone periferiche povere di infrastrutture e con costante e continua fuga delle forze di lavoro.
L’obiettivo viene raggiunto sostenendo «dal basso verso l’alto» (Botton Up) ed avvalendosi delle forze locali. Si mobilitano le risorse locali e si tende a dimostrare che le risorse locali possono acquisire un ruolo centrale nel trend di sviluppo delle aree agricole, attraverso soluzioni innovative che si riverberano sulle zone rurali.
Il progetto per la Locride si inserisce nel programma LEADER 2 (triennio 1994-1996) ed è la prima esperienza maturata nella provincia di Reggio Calabria.
L’impegno degli Enti locali, delle associazioni economiche e culturali, degli imprenditori, ha consentito la costituzione del G.A.L. della «Locride» – vasto comprensorio del versante ionico reggino – ed ha messo in evidenza la capacità di iniziative e di gestione dei singoli soggetti partecipanti e del gruppo nel suo complesso.

Domenico Corso è professore ordinario dell’Università degli Studi di Reggio Calabria; titolare della cattedra di Economia Urbana e Regionale ed incaricato di quella di Economia e Politica Agraria presso la Facoltà di Architettura.
Responsabile scientifico dell’Osservatorio Economico per l’Ambiente del Dipartimento di Scienze Ambientali e Territoriali, dirige il corso di perfezionamento in Valutazione di Impatto Ambientale (V.I.A.) della detta Università e coordina la delegazione regionale Calabria dell’Associazione Analisti Ambientali (A.A.A.).