Il papiro di Artemidoro
Studio, analisi, restauro
A cura di: Sebastiani Maria Letizia, Cavalieri Patrizia
Autori: Agresta Francesca, Bicchieri Marina, Biocca Paola, Botti Lorena, Caliri Claudia, Capone Barbara, Colaizzi Piero, Corsi Pietro, Hausmann Cecilia, Meneghini Carlo, Pascalicchio Francesca, Piñar Guadalupe, Pinzari Flavia, Romano Francesco Paolo, Ruggiero Daniele, Sclocchi Maria Carla, Sterflinger Katja
English abstracts
Formato: 21 x 29,7 cm
Legatura: Filorefe
Pagine: 160
Anno edizione: 2020
ISBN: 9788849239157
EAN: 9788849239157
UB. INT. : T439d V55e
Contenuto
Collana Quaderni Ottanta di storia dell’Istituto a cura di Patrizia Cavalieri, Responsabile Laboratorio Ambiente dell’ICPAL
Il restauro del Papiro di Artemidoro, proprietà della Fondazione Compagnia di San Paolo, è stato il risultato di un attento lavoro di indagine e ricerca attraverso l’uso di nuove tecnologie applicate alla conservazione dei beni culturali. Le analisi, condotte nei laboratori scientifici dell’ICPAL (Istituto per la patologia degli archivi e del libro), hanno aggiunto nuove conoscenze alla storia del papiro e della sua realizzazione e hanno sostenuto e indirizzato sapientemente l’attività di restauro, fornendo dati significativi sulla natura del supporto, degli inchiostri e dei materiali apposti nel corso del tempo; elementi tutti indispensabili per fotografare lo stato di conservazione dell’opera. Tutte le fasi, dalla diagnostica all’intervento e alla scelta della soluzione conservativa, sono state condotte con il supporto di esperti di diverse professionalità. Il lavoro è stato lungo e di notevole impegno per le dimensioni del papiro e per la sua estrema fragilità. Le operazioni sono state finalizzate ad un miglioramento delle condizioni generali del papiro, ad una migliore leggibilità dei media grafici e al consolidamento delle parti più degradate, evitando una manipolazione eccessiva. Il tessuto del supporto è stato ricomposto, le fibre hanno riacquistato il loro ordine originario e guadagnato nuova consistenza e idratazione. Tutto questo sarà mantenuto grazie anche e soprattutto a un nuovo condizionamento e ad una corretta conservazione. Ancora una volta l’approccio multidisciplinare è stato fondamentale per realizzare e perfezionare la conoscenza di un’opera di complessità storica e materiale, aggiungendo ulteriori tasselli al percorso di individuazione delle metodologie di restauro e conservazione più idonee.
Saggi di: Francesca Agresta, Marina Bicchieri, Paola Biocca, Lorena Botti, Claudia Caliri, Barbara Capone, Piero Colaizzi, Pietro Corsi, Cecilia Hausmann, Carlo Meneghini, Francesca Pascalicchio, Guadalupe Piñar, Flavia Pinzari, Francesco Paolo Romano, Daniele Ruggiero, Maria Carla Sclocchi, Katja Sterflinger.
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