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Architettura romanica pugliese – Apulian romanesque architecture

Il progetto e la costruzione in pietra portante dell'edificio per il culto - Design and construction in bearing-stone of the building for worship

English abstracts

Formato: 22 x 28 cm

Legatura: Filorefe

Pagine: 352

Anno edizione: 2015

ISBN: 9788849231441

EAN: 884923144X

UB. INT. : T422C V01d V41a V90g

Contenuto

Collana ARCHINAUTI diretta da Claudio D’Amato / ARCHINAUTI series edited by Claudio D’Amato n.71

Nelle chiese e nelle cattedrali romaniche della Terra di Puglia i modi di impiego della pietra locale assumono la dignità di un linguaggio architettonico. Questo libro affronta lo studio dell’architettura romanica pugliese partendo dalle sue forme e strutture in pietra portante e individua i paradigmi del muro e della campata come chiavi di lettura per la sua comprensione, sia a livello progettuale che costruttivo. I tipi di muro, i tipi di campata e le rispettive aggregazioni, riscontrate negli edifici esaminati, sono analizzati sulla base di tre filoni architettonici, appositamente calibrati per consentire la definizione dei fili conduttori tra le diverse soluzioni architettoniche analizzate. Si evidenziano, in particolare, i modi comuni di incremento dimensionale, di variazione dimensionale, di determinazione del sistema di copertura e di genesi della plastica secondaria, che costituiscono nel loro insieme un modus operandi virtuoso rispetto all’implemento dell’idea organica e muraria di architettura, sottesa agli edifici romanici di Puglia. I nodi stereotomici in pietra sono considerati come veri e propri paradigmi della costruzione, mettendone in evidenza l’importante ruolo nella concezione progettuale degli edifici. Attraverso i rilievi dei nodi costruttivi di maggiore interesse per diffusione e complessità, quali le volte a catino, i pennacchi e le cuffie, si presentano nuove ipotesi sulle pratiche del cantiere medievale, necessarie alla rispettiva realizzazione. La ricerca offre infine la codifica delle evidenze geometriche degli elementi costruttivi rilevati, in tecniche costruttive nuovamente trasmissibili.

Enrica Leonardis (Bari, 1983) Architetto e Dottore di Ricerca in Progettazione Architettonica per i Paesi del Mediterraneo. Dal 2012 è docente a contratto presso il Dipartimento di Scienze dell’Ingegneria Civile e dell’Architettura del Politecnico di Bari, nei corsi di Laurea di Architettura e Disegno Industriale. Ha svolto attività di tutor per laboratori di laurea e stage in cantiere-scuola (Formedil-Bari), legati all’uso di tecniche costruttive tradizionali. È autrice di numerosi articoli scientifici ed interventi in congressi internazionali, sul tema dell’architettura romanica pugliese.

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