30,00 

Acquista anche su

Cupole stereotomiche in pietra da taglio nel XXI secolo

Dalle forme strutturali storiche alla definizione di una nuova apparecchiatura

Formato: 17 x 24 cm

Legatura: Filorefe

Pagine: 308

Anno edizione: 2019

ISBN: 9788849237986

EAN: 9788849237986

UB. INT. : T513C V03d

Contenuto

Collana Archinauti del Politecnico di Bari diretta da Claudio D’Amato

Questo libro espone lo studio di ricerca sull’aggiornamento della costruzione dello spazio cupolato in pietra da taglio, riconoscendo nella morfologia strutturale organica della cupola lapidea, la vantaggiosa consustanzialità di forma, struttura e simbolo, che ne determina contemporaneamente venustas, firmitas ed utilitas.
A partire da una originale analisi storica comparativa delle differenti apparecchiature costituenti le cupole emisferiche lapidee ed attraverso un rigoroso e fondamentale studio geometrico dei metodi adoperati per la suddivisione strutturale della sfera, questo lavoro presenta un innovativo progetto architettonico di apparecchiatura stereotomica ottimizzata per cupole emisferiche in pietra da taglio.
Tale risultato viene raggiunto attraverso la geometria strutturale dell’apparecchiatura basata sulla disposizione, secondo un dodecaedro sferico, di una particolare tassellazione geodetica a simmetria quinaria, derivata dalla configurazione pentagonale “Aa” definita da J. Kepler nell’Harmonices Mundi (1619), presente nella struttura atomica dei quasicristalli a simmetria icosaedrica, qui per la prima volta applicata alla costruzione architettonica dello spazio cupolato in pietra da taglio. Tale morfologia strutturale permette di ridurre il numero dei conci-invarianti ripetibili da produrre in serie, mantenendo le loro normali dimensioni (lo spessore dei conci misura 22 cm, l’altezza delle loro facce all’estradosso varia da 35 a 41 cm), raggiungendo un diametro della cupola pari a 10 metri, morfologicamente e tipologicamente significativo in architettura, ottenendo contemporaneamente una ottima definizione statica ed estetica. I modelli fisici realizzati e l’analisi strutturale effettuata hanno verificato l’apparecchiatura e le sue possibili differenti configurazioni date dall’appropriata sottrazione di particolari conci ed anche dalla variazione del diametro della cupola. L’opportuno impiego degli attuali strumenti di disegno infografico facilita l’esatta definizione stereotomica degli elementi strutturali, la cui simmetrica ripetizione favorisce il processo costruttivo e quello produttivo, semplificato dalle avanzate tecnologie robotiche di taglio a cui il disegno tridimensionale viene direttamente trasferito, raggiungendo l’unità di idea-progetto-costruzione. Questo lavoro delinea un valido metodo progettuale di suddivisione architettonica ottimizzata della copertura emisferica, dove la connessione organica degli elementi secondo configurazione euritmica ed intrecciata, determina contemporaneamente una tessitura lapidea resistente ed un ricamo fortemente espressivo, ricercando il principio chiaramente leggibile di verità strutturale della forma architettonica voltata, che storicamente costituisce la rappresentazione simbolica della volta celeste, l’assoluta sfera che «si distende in circular figura» (Dante Alighieri, Divina Commedia, Paradiso, XXX, v. 103).

Roberta Gadaleta (Bari, 7 maggio 1989) è Architetto e Dottore di Ricerca. Dopo gli studi classici consegue la Laurea Specialistica in Architettura quinquennale a ciclo unico U.E. (Classe 4/S) nel 2013 presso il Politecnico di Bari, con votazione finale di 110/110. Dal 2014 è iscritta all’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bari, con il numero 3287. Nel 2017 ha conseguito a pieni voti il titolo di Dottore di Ricerca in Architettura: innovazione e patrimonio (XXIX ciclo) istituito dal Consorzio Argonauti (Politecnico di Bari – Università degli Studi Roma Tre). È stata assistente universitario presso il Politecnico di Bari dal 2014 al 2017 nel corso di Teoria dell’Architettura tenuto dal Prof. Claudio D’Amato ed ha svolto lezioni durante l’A.A. 2014-2015 nel corso di Stereotomia tenuto dal Prof. Giuseppe Fallacara. Ha partecipato in qualità di relatore a convegni e seminari accademici ed è autore di articoli scientifici in volumi e riviste specialistiche nazionali ed internazionali.
Dal 2014 al 2019 ha inoltre svolto attività di redazione editoriale di pubblicazioni accademiche affiancando il Prof. Claudio D’Amato. I suoi lavori di progettazione architettonica sono stati esposti in mostre nazionali ed internazionali. Ha ottenuto il Brevetto per Invenzione Industriale N. 102017000067509, depositato presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi del Ministero dello Sviluppo Economico e presente nell’archivio internazionale “Espacenet” dell’European Patent Office con il codice IT201700067509 (A1), riguardo la nuova apparecchiatura per cupole emisferiche in pietra da taglio presentata in questo libro.

Parole chiave

Condividi su

nella stessa collana

a cura di: D'Amato Claudio

Claudio D'Amato Guerrieri e la “scuola barese” di architettura

Claudio D'Amato Guerrieri e la “scuola barese” di architettura

A cura di: Fallacara Giuseppe, Restucci Amerigo
Autori: Fallacara Giuseppe, Restucci Amerigo, Cupertino Francesco, Di Sciascio Eugenio, Ruggiero Umberto, Portoghesi Paolo, Acocella Alfonso, Arcidiacono Giuseppe, Barbera Lucio Valerio, Bordogna Enrico, Burelli Augusto Romano, Cellini Francesco, D'Ardia Giangiacomo, Ferlenga Alberto, Gambardella Cherubino, Grütter Ghisi, Marano Giuseppe Carlo, Trisciuoglio Marco, Messina Bruno, Pavan Vincenzo, Potenza Domenico, Prati Franz, Purini Franco, Tellia Fabio, Tombesi Paolo, Torricelli Angelo, Trombadori Duccio, Zermani Paolo, Balice Michele, Carullo Rossana, Cucci Giovanni, de Cadilhac Rossella, Defilippis Francesco, Ficarelli Loredana, Ieva Matteo, Labalestra Antonio, Mannino Marco, Menghini Anna Bruna, Mezzina Mauro, Moccia Carlo, Montemurro Michele, Netti Lorenzo, Paris Spartaco, Petruccioli Attilio, Riondino Antonio, Rocco Giorgio, Strappa Giuseppe, Bagnato Vincenzo Paolo, Di Roma Annalisa, Montalbano Calogero, Neglia Giulia Annalinda, Pagliarulo Rosa, Parisi Nicola, Turchiarulo Mariangela, Alicino Mariangela, Barberio Maurizio, Colella Micaela, Boccadoro Nicola, Calabria Claudia, Campa Maria Rita, Cascione Vito, Cavaliere Ilaria, Costantino Dario, Dambrosio Niccolò, De Bellis Vito, Fittipaldi Graziella, Iacovuzzi Alessandro, Loliva Rosaria Valeria, Martielli Nicola, Mongelli Alessandra, Occhinegro Ubaldo, Orsini Marco Stefano, Paresce Alessandra, Romanazzi Hilde Grazia Teresita, Sacco Nicola, Saidi Mohamed, Sanseverino Raffaella, Scarcelli Alessandra, Scricco Francesco, Stigliano Marco, Alini Luigi, Amirante Roberta