Sabato 21 aprile dalle ore 9.30, ad Albissola Marina, presentazione del catalogo della mostra

Sabato 21 aprile dalle ore 9.30, ad Albissola Marina, presentazione del catalogo della mostra

Sabato 21 aprile dalle ore 9.30
presso Villa Faraggiana, Albissola Marina
presentazione del catalogo della mostra
“Lucio Fontana Via Crucis 1947”

Nell’ambito del Festival della Maiolica (www.festivaldellamaiolica.it) il presidente della Fondazione Casa America, on. Roberto Speciale, e la dott.ssa Maria Sica, Addetto Culturale, settore Arte Contemporanea, presso la Direzione Generale per la Promozione e la Cooperazione Culturale del Ministero degli Affari Esteri nonché le autorità del Comune di Albissola Marina presenteranno il catalogo della mostra itinerante La Via Crucis di Lucio Fontana (Gangemi editore).

La Via Crucis è considerata il capolavoro in ceramica di Lucio Fontana del 1947, che, all’apice del suo genio inventivo, plasma un ciclo straordinario che annuncia i memorabili studi per il Duomo di Milano. Si tratta di un vero e proprio ampio ciclo il cui motivo dominante è quello di un linguaggio di drammaticità barocca e di grande effetto coloristico.
Il ciclo, realizzato ad Albissola Marina, è composto da 14 formelle in ceramica riflessa, realizzate dall’artista al rientro dall’Argentina, poco prima dell’elaborazione del primo Manifesto Spazialista.

La mostra, attualmente presente a Città del Messico dove resterà fino alla fine di aprile, sarà portata in diverse città dell’America Latina: fino al 15 giugno sarà a Caracas al Museo Alejandro Otero, successivamente sarà a San Paolo (fino alla fine di agosto), altre tappe saranno: Brasilia, Rio de Janeiro, Buenos Aires e Santiago del Cile.

Biografia di Lucio Fontana
Fontana inizia l’attività di ceramista ad Albissola Marina e, nel 1937, alla Manifattura di Sèvres, dove realizza alcune sculture di piccolo formato che espone e vende a Parigi.
All’inizio del 1940 parte per Buenos Aires, dove si stabilisce, lavora intensamente e vince vari concorsi di scultura. Professore di modellato alla Scuola di Belle Arti, nel 1946 organizza con altri una scuola d’arte provata: l’Accademia di Altamira, che diventa un importante centro di promozione culturale. E’ proprio qui che, in contato con giovani artisti e intellettuali, elabora le teorie di ricerca artistica che portano alla manifestazione del “Manifesto Blanco”.
Rientrato a Milano nell’aprile del 1947, Fontana fonda il “Movimento spaziale” e, con altri artisti e intellettuali, pubblica il “Primo Manifesto dello Spazialismo”. Riprende l’attività di ceramista ad Albissola e la collaborazione con gli architetti.

Per info: Fondazione Casa America
Villa Rosazza, piazza Dinegro, 3 – Genova
Tel. 010 2518368 – Fax 010 2544101
info@casamerica.it – www.casamerica.it

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