STORIA ARCHITETTURA E CITTÀ. TRE VISIONI DA RICOMPORRE
Si apre a Roma il Convegno in onore di Piero Maria Lugli (25 novembre Aula Magna Facoltà Architettura Valle Giulia)

STORIA ARCHITETTURA E CITTÀ. TRE VISIONI DA RICOMPORRE
Si apre a Roma il Convegno in onore di Piero Maria Lugli (25 novembre Aula Magna Facoltà Architettura Valle Giulia)

Mercoledí 25 novembre alle ore 9,30, all’Aula Magna della Facoltà di Architettura di Roma Valle Giulia, si aprirà il Convegno in onore di Piero Maria Lugli, “Storia Architettura e Città. Tre visioni da ricomporre”, con il coordinamento scientifico di Emanuela Belfiore e Roberto Cassetti.

Fino al secondo dopoguerra l’elemento originale della Scuola Romana era rappresentato dal fatto che città e architettura costituivano gli elementi di una visione unitaria che trovava le sue radici nella storia. Poi questa visione si è persa e questo ha significato la perdita del controllo formale della città e il distacco dalla lezione della storia, vista come un passato scisso dal presente, da salvaguardare e congelare. Dagli anni Ottanta in Europa viceversa è emerso sempre più prepotentemente, nelle esperienze di progettazione della città, il bisogno di confrontarsi con la storia e con il luogo e di riconnettere la progettazione delle città alla sua forma, in altri termini di riallacciare i fili (che la tradizione della Scuola Romana teneva ben saldi), tra architettura, città e spazio pubblico. Il ricordo di Piero Lugli, l’ultimo rappresentante della scuola romana, ad un anno dalla sua morte, costituisce un’occasione per riflettere su questi temi che costituiscono nel panorama contemporaneo un nodo centrale nella progettazione della città.

Il Convegno sarà articolato in tre sessioni, presiedute da Emanuela Belfiore, Gianfranco Spagnesi e Marcello Fagiolo, con presentazione del Preside Livio De Santoli e interventi di: Emanuela Belfiore, Gianfranco Spagnesi, Marcello Fagiolo, Roberto Cassetti, Spiridione Curuni, Manuela Ricci, Corrado Beguinot, Franco Karrer, Elio Piroddi, Giuseppe Las Casas, Franco Purini, Marco Petreschi, Giuseppe Strappa, Benedetto Todaro.

Condividi su