VIDEOZOOM: GIAPPONE Inaugurazione della nona edizione della rassegna dedicata alla video arte internazionale il 7 dicembre a Roma

VIDEOZOOM: GIAPPONE Inaugurazione della nona edizione della rassegna dedicata alla video arte internazionale il 7 dicembre a Roma

Martedí 7 dicembre 2010, alle ore 19, presso la Sala1 (Piazza di Porta San Giovanni, 10 – Roma), sarà inaugurata la nona edizione della rassegna dedicata alla video arte internazionale “VIDEOZOOM: GIAPPONE Re-inquadrare il quotidiano: la videoarte giapponese negli ultimi dieci anni”, il cui catalogo, a cura di Emanuela Termine, è pubblicato per i tipi della Gangemi Editore.

A Sala 1 torna VIDEOZOOM, l’appuntamento con la videoarte e i video artisti emergenti che di volta in volta punta l’occhio sulla produzione internazionale. Con VIDEOZOOM: GIAPPONE siamo giunti alla nona edizione di una rassegna che ne annovera già otto, dedicate negli anni precedenti a Cina, Spagna, Israele, Iran, Polonia, Marocco, Bangladesh e Repubblica di San Marino, e che ne prevede altre per Québec e Argentina. Come per il passato, anche stavolta ci siamo avvalsi della cura di un esperto: Kenichi Kondo, associate curator al Mori Art Museum di Tokyo ed esperto di videoarte in Giappone. Kondo ha accolto con immediato entusiasmo la nostra proposta di collaborazione e si è dedicato con grande impegno alla selezione di dieci artisti giapponesi, il cui lavoro appare estremamente interessante e rappresentativo delle tendenze culturali e delle trasformazioni sociali di un intero paese. Questo progetto rappresenta inoltre un’ulteriore tappa nella collaborazione continuativa fra Sala 1 e il Giappone, iniziata nel 1987 con artisti giapponesi a Roma del calibro di Uemon Ikeda e Naoya Takahara, con la mostra Contatto nello stesso anno, seguita da Simultaneità nel 1990 e poi nel 2007 la grande mostra di Tatsumi Orimoto. Come in tutti questi casi, la realizzazione dell’evento è stata possibile grazie al sostegno dei nostri partner: la Japan Foundation, Istituto Giapponese di Cultura a Roma e la Fondazione Italia Giappone. Altrettanto preziosa è stata la collaborazione con il Dipartimento Istituto italiano di Studi Orientali della Sapienza Università di Roma: Filippo Salviati, docente di storia dell’arte dell’estremo oriente ed esperto di arte contemporanea, ha coinvolto alcuni studenti – arricchiti da un recente viaggio in Giappone – nello sviluppo dell’intera iniziativa. Prestando un importante ruolo di intermediari fra Sala 1 e Kondo, hanno avuto a loro volta una straordinaria occasione di partecipare all’organizzazione dell’evento.

All’inaugurazione della rassegna (aperta al pubblico dal martedí al sabato dalle ore 16.30 alle ore 19.30, fino al 10 gennaio 2011) saranno presenti Kenichi Kondo, associate curator al Mori Art Museum di Tokyo, e l’artista Takehito Koganezawa.

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