ZENBAT BURU, HAINBAT ABURU. Presentazione del libro a Roma, venerdì 29 maggio, ore 17.00, Sala Mostre e Convegni Gangemi editore

ZENBAT BURU, HAINBAT ABURU. Presentazione del libro a Roma, venerdì 29 maggio, ore 17.00, Sala Mostre e Convegni Gangemi editore

Venerdì 29 maggio 2015, alle ore 17.00, presso la Sala Mostre e Convegni Gangemi editore di Roma, via Giulia 142, presentazione del libro Zenbat buru, hainbat aburu, pubblicato per i tipi della Gangemi editore.

‘Zenbat buru, hainbat aburu’ è una raccolta di testimonianze degli studenti di diverse età e discipline che hanno frequentato, da Febbraio a Giugno del 2014, il corso di Tecniche performative per le arti visive all’Accademia di Belle Arti di L’Aquila.
Dà il titolo al libro, ‘Zenbat buru, hainbat aburu’, uno tra i proverbi che ha brillato di luce propria, rispecchiando lo spirito che ha animato il corso, e che corrisponde al proverbio latino ‘tante teste tanti pareri’.  In italiano, abruzzese, basco e inglese, i proverbi sono stati un tema e un legante tra gli studenti, dei quali, un inglese nativo francese e una giovane basca, graditi ospiti del programma Erasmus.
La raccolta, che si presenta nella veste grafica ideata e curata dallo studente Giovanni Paolo Fedele, contiene il QR code a cura della studentessa Elisabetta Tacconelli, un collegamento per visionare alcuni video di azioni on line, è stata coordinata dalla studentessa Sara Aloisi, lavoro coadiuvato dall’insegnante
del corso Bruna Esposito.
La pubblicazione è una generosa occasione offerta dall’Accademia agli studenti di performance (o.a. Sara Aloisi, Nicoletta Ciotti, Jasmine Cocco, Federica Di Gennaro, Giovanni Paolo Fedele, Gianmarco Figliola, Manuele Ianni, Lorenzo Camerlengo, Simona Lamparelli, William Mudd, Mardin Nazad, Eliano Serafini, Elisabetta Tacconelli, Ainielle Zubiete) che hanno svolto il compito più complesso, ossia elaborare le proprie testimonianze delle azioni assolo e delle azioni in collaborazione, a volte ancora acerbe a volte già mature,  coronando i loro progetti.
La performance per sua natura è una delle arti contemporanee più ardue da documentare e un libro può dare l’illusione di contenere le complessità anche emotive delle esperienze dal vivo. L’intento di ‘Zenbat buru, hainbat aburu’ è di offrire comunque ai lettori un cenno sulla impalcatura didattica, le documentazioni visive amatoriali e ispirazioni e concetti raccontati con parole ed immagini scelte dagli artefici stessi, gli studenti. A volte offre invece il sapore delle atmosfere o di un istante soltanto.
Zenbat buru, hainbat aburu, tot capita tot sententia… grazie al cielo.

Ne parlano:
Prof. Franco Fiorillo, Artista
Prof. Marcello Gallucci, Storico del Teatro

Sarà presente l’autrice

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